SAN CASCIANO – Innovazione e musica sulle ali di un sogno: l’artista sancascianese Elisabetta Rogai incontra Andrea Bocelli. Musica e arte, l’imprevedibile scenario di un sogno, in riva al mare.
Grande successo per l’evento organizzato da John Salamone (presidente di Salamone Associates, LLC) per la Fondazione Andrea Bocelli, dal 2 al 4 settembre scorsi.
Elisabetta Rogai, Andrea Bocelli e una bottiglia di vino rosso delle Cantine Bocelli: per una performance live davanti ad un pubblico d’elite proveniente dagli Stati Uniti d’America.
Arte e suoni, colori e note musicali per dimostrare l’arte della musica in parallelo con quella della pittura che era anche una delle tesi di uno dei più importanti artisti dell’arte astratta.
E’ sulla base di queste tematiche sognanti l’incontro tra l’EnoArte di Elisabetta Rogai e la voce di Bocelli, che insieme hanno dato vita ad una performance unica, in riva al mare che è terminata con l’asta di due opere dell’artista aggiudicate alla cifra di 25 mila dollari l’una.
L’artista non è nuova a queste performance, che l’hanno resa famosa in tutto il mondo e ha accettato con entusiasmo l’invito di John Salamone, da 40 anni operativo a Washington DC al Congresso degli Stati Uniti, al Dipartimento di Giustizia e alla Casa Bianca.
Dopo quasi 15 anni al governo, Salamone si è trasferito alla National Italian American Foundation (NIAF), e oggi opera con la sua Salamone Associates LLC alla raccolta fondi per solidarietà.
Mentre la voce di Bocelli si diffonde nell’aria, Rogai dipinge il suo ritratto, l’immagine del tenore a cavallo, usando il vino delle Cantine Bocelli.
Giocando sui colori, forme e chiaroscuri modificati dal suono, un’armonia perfetta che lascia spazio alle emozioni degli ospiti: in definitiva il segreto infinito dell’arte.
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