MERCATALE (SAN CASCIANO) – In questo primo sabato di marzo, nella mattinata, è stato tagliato il nastro di quella che sarà la nuova sede della Misericordia di Mercatale.
Tanta la partecipazione da tutto il paese (e da fuori comune): presenti non soltanto le istituzioni, ma anche molte associazioni da tutto il territorio.
Prima dei discorsi di rito e di ringraziamento, don Nicola Materi, parroco di Mercatale, assieme a don Armando, ha benedetto l’intera nuova sede della Misericordia.
“Ringrazio della partecipazione – ha detto il Governatore della Misericordia, Fiorenzo Marcucci – in rappresentanza della Regione del consigliere regionale Massimiliano Pescini, per l’amministrazione comunale il vicesindaco e assessore Elisabetta Masti: entrambi mercatalini doc e molto attaccati alla nostra comunità. Siamo lieti di ospitare il presidente della federazione regionale Toscana delle Misericordie Alberto Corsinovi, il presidente del coordinamento fiorentino Andrea Ceccherini, oltre ovviamente al nostro parroco e correttore don Nicola Materi”.
La Misericordia di Mercatale conta, ad oggi, 130 volontari, con circa 1.200 servizi annui (soltanto di servizio emergenza). Comprese tutte le attività, oltre 3.600 servizi. Interamente svolti da persone che si mettono volontariamente al servizio della comunità.
“Il progetto della nuova sede nasce da lontano – ha raccontato ancora il Governatore – Compie i primi passi come idea nel 1993 e, dopo alcune pause, è ripartito nel 2012 con una lunga fase di preparazione e numerose varianti, fino a giungere alla presentazione definitiva del progetto nel 2016. Cui è seguita l’autorizzazione della concessione edilizia, ottenuta nel 2017. I lavori sono iniziati il 12 febbraio 2018. Sono passati sei lunghi anni che ci hanno visto impegnati in questo progetto”.
Successivamente, dopo che l’architetto Andrea Piazzini (responsabile del progetto), ha salutato tutta la comunità, il consigliere regionale Pescini ha preso la parola, portando i saluti dalla Regione e condividendo la sua esperienza durante questa avventura, quando ricopriva il ruolo di sindaco.
A seguire, è intervenuta la vicesindaca Masti la quale, oltre a trasmettere i saluti dell’amministrazione comunale, ha espresso la sua soddisfazione per l’apertura della nuova sede. E ha letto una lettera inviata dal sindaco Roberto Ciappi, che non ha potuto essere presente all’inaugurazione.
“Ai confratelli e alle consorelle della Misericordia e a tutta la comunità di mercatale – ha scritto il sindaco – sono dispiaciuto di non poter essere con voi in questa giornata di festa; dopo alcuni anni e affrontando tante difficoltà la confraternita della Misericordia inaugura uno spazio importante per tutto il comune, strategico per l’area Chianti, e naturalmente per Mercatale”.
“Un grande spazio – ha concluso il sindaco nella sua lettera – con un potenziale enorme, per inserire competenze di alta qualità. Un attrattore di molteplici servizi, espressione di una forte energia tra chi si occupa di sanità e il corpo generoso delle volontarie e dei volontari”.
“In Toscana le Misericordie sopravanzano il numero dei comuni – ha detto il presidente dellka federazione regionale Toscana delle Misericordie, Alberto Corsinovi – I comuni sono 273 e noi abbiamo 313 sedi di Misericordia, con 400 presidi operativi che spesso sono al servizio di piccole comunità, nelle quali brilla però la… fiammella della Misericordia”.
“La gente vede quello che la Misericordia fa – ha continuato il presidente – e siccome la Provvidenza arriva, ha fatto bene don Nicola ad incoraggiarvi. Appena arriverà il nuovo vescovo chiederò… 313 correttori come don Nicola!”.
Prima del rinfresco a buffet, il parroco ha impartito la benedizione alla statua della Madonna posta all’ingresso della Misericordia, generosamente donata dalle Ceramiche Ceccarelli.
Insomma, questa mattina a Mercatale si è aperto un nuovo capitolo significativo per l’intera comunità: non solo di volontariato, non solo per la sanità, ma anche per la solidarietà e l’assistenza per tutto il territorio.
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