Flashmob per Gaza a San Casciano.
Sabato pomeriggio si è svolto un flashmob particolare nel centro di San Casciano: un folto gruppo di cittadini ha effettuato una “lettura itinerante” dei nomi dei bambini uccisi a Gaza.
Noi, cittadini e cittadine di San Casciano, siamo qui per denunciare l’uccisione di più 20.000 bambini palestinesi da parte dell’esercito israeliano a Gaza dal 7 ottobre 2023 ad oggi, le migliaia di bambini dispersi e il genocidio di più di 66.000 gazawi e decine di migliaia sotto le macerie- questo nell’inerzia della politica e anche dell’amministrazione comunale che si rifiutano di interrompere ogni contatto con lo Stato genocida di Israele.
Dopo l’introduzione sono stati letti gli articoli più importanti della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia.
Si è formato in diversi luoghi un gruppo d lettura dei nomi dei bambini uccisi (età fino a 12 anni), partendo dai giardinetti, spostandosi davanti al Comune e alla piazza dell’orologio, proseguendo nel centro del paese.
Tra i lettori don Bigalli – che ha fatto anche appello alla giustizia internazionale – e membri del Forum del Chianti per la Pace. Alcuni passanti si sono aggiunti al corteo.
I promotori hanno ribadito l’importanza di testimoniare anche in futuro con la presenza l’obbligo di tutelare la vita di bambini inermi e dei popoli oppressi.
Due cittadini, Mariolina Cavagna e Leonhard Schaefer
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