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venerdì 19 Aprile 2024
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    Pd San Casciano, anche quest’anno niente Poggione: mini festa al circolo Arci

    L'1, 2, 8 e 9 luglio: "Non ravvisiamo né il contesto normativo né sanitario, né le ragioni di opportunità per pensare di tornare al Poggione quest'anno. Ecco invece cosa faremo..."

    SAN CASCIANO – “È passato oltre un anno dall’inizio della pandemia e il paese sta faticosamente iniziando a vedere la luce in fondo a questo lungo tunnel. I piani vaccinali e le cure sono gli strumenti messi in atto a livello mondiale e nazionale per la riduzione dei contagi. Pian piano stanno cambiando anche le regole, ma ancora non ravvisiamo né il contesto normativo né sanitario, né le ragioni di opportunità per pensare a ritornare quest’anno ad organizzare la nostra Festa de l’Unità sul Parco Dante Tacci (il Poggione)”.

    Il Partito democratico di San Casciano fa il punto della situazione e annuncia quel che ha deciso di fare per quanto riguarda il suo appuntamento estivo. Di auto finanziamento e di incontro con le persone.

    “Di questa notizia – proseguono – avevamo da tempo informato anche la giunta. Ci è sembrata una scelta ovvia e opportuna, dovuta a una molteplicità di ragioni, che vanno al di là delle possibilità normative che ultimamente sono emerse. Dovremo quindi rinviare di un altro anno la possibilità di organizzare una festa ancora più bella, sarà l’occasione per festeggiare degnamente il suo settantacinquesimo compleanno”.

    “L’idea – annunciano – è quella di tornare ad un programma che si articola su due settimane, con alcune novità ed innovazioni che speriamo di poter presentare il prossimo anno. L’impegno dei nostri volontari è comunque utile, come sempre, per le tante iniziative del mondo dell’associazionismo e volontariato presenti sul territorio”.

    “Sappiamo bene – ammette il Pd sancascianese – che le feste, le sagre e le manifestazioni sono parte integrante del nostro tessuto sociale e per molte associazioni rappresentano la linfa vitale per poter svolgere le proprie attività, aumentare la coesione e fare del bene alla comunità. Il mondo del terzo settore è stato poco nominato tra i settori in crisi in seguito alla pandemia, ma a nostro avviso è uno dei più colpiti. Purtroppo, spesso ci dimentichiamo della sua importanza all’interno della nostra società. Un discorso analogo può essere fatto per il mondo dello sport dilettantistico”.

    “Tuttavia – proseguono – la Festa de l’Unità, oltre ad essere uno dei principali eventi di aggregazione dell’estate sancascianese, è prima di tutto una festa politica, e l’iniziativa politica non potrà e non dovrà mancare”.

    “In questi mesi – ricordano – abbiamo fatto molte attività ed iniziative in modalità “a distanza”, tutte sotto il simbolo del Pd Chianti, una realtà che negli ultimi 15 mesi si è compattata in modo incredibile, unendosi in progetti politici, iniziative e programmi comuni oltre alla sinergia per la campagna elettorale che ha portato all’elezione in consiglio regionale di Massimiliano Pescini. Un lavoro che parte da lontano e che ha avuto anche un’importante eco nelle iniziative organizzate, appunto, come Pd Chianti e come Donne Democratiche del Chianti, 10 iniziative che hanno raccolto oltre 12.000 visualizzazioni sui nostri canali social”.

    “Quest’anno quindi – annunciano – come l’anno scorso, lavoreremo in collaborazione con il Circolo Arci di San Casciano, su un programma che si articolerà in 4 serate: 1,2, 8, 9 luglio. Partiremo giovedì 1° luglio, nello spazio esterno del Circolo Arci di San Casciano. La prima serata vedrà un incontro con il sindaco Roberto Ciappi e la giunta comunale, per raccontare come l’amministrazione sta affrontando questa fase di ripartenza. Cosa si è fatto, cosa si farà e come il programma elettorale dovrà essere modificato in seguito alla crisi dovuta alla pandemia. Modererà l’incontro la giornalista di Chiantisette Edlira Mamutaj“.

    “Il giorno successivo – proseguono – venerdì 2 luglio, ospiteremo la senatrice Caterina Biti, nell’ambito di un aperitivo organizzato dalle Donne Democratiche del Chianti. Ripartiremo la settimana successiva, giovedì 8 luglio saranno protagoniste la politica chiantigiana e regionale con i sindaci dei 5 comuni del Chianti Fiorentino, il nostro consigliere regionale Massimiliano Pescini e la segretaria del Pd Toscana, l’europarlamentare Simona Bonafè. Modera Matteo Pucci, direttore del Gazzettino del Chianti“.

    “Infine – aggiungono – per la serata di chiusura venerdì 9 luglio torna l’appuntamento in orario aperitivo con le Donne Democratiche del Chianti, in cui affronteremo il tema dei diritti e delle fragilità con esperti del settore. Durante queste serate avremo l’occasione per riunire i nostri tanti volontari, una splendida comunità che ha voglia di tornare a stare insieme a parlare di politica e ad esprimere le proprie idee ed ascoltare i progetti per il territorio e per la nostra Regione in vista delle elezioni amministrative del prossimo autunno”.

    “Ringraziamo fin da ora il Circolo Arci di San Casciano – concludono – che ci ospiterà e che per l’occasione organizzerà cene con menù davvero speciali all’interno del proprio ristorante. Ovviamente tutte le iniziative si svolgeranno nel pieno rispetto di tutte le disposizioni di sicurezza e di distanziamento dettate dal contenimento della pandemia, guidati sempre dalla grande responsabilità e dal rispetto delle regole che la comunità sancascianese ha dimostrato in questa duro periodo. Vi aspettiamo, dunque, per ripartire, con la voglia di stare insieme e condividere con voi le nostre idee”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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