SAN CASCIANO – Tanti sono gli strumenti che le comunità chiantigiane, singoli cittadini, associazioni, operatori economici, enti pubblici possono attuare per conoscere e proteggere le api, lavorando in sinergia, impegnandosi ognuno a dare il proprio contributo.
Tre incontri, dal 29 gennaio al 22 febbraio, organizzati dal Biodistretto del Chianti e dal Comune di San Casciano, si terranno negli spazi della sala “Lucia Bagni” della biblioteca comunale.
Per condividere con la comunità gli strumenti e le modalità da mettere in atto per salvare le api, prevenire e contrastare le criticità legate a questo insetto causate anche dai cambiamenti climatici.
“E’ importantissimo creare le condizioni per tutelare la vita e l’equilibrio degli ecosistemi e garantire la biodiversità – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – Ognuno di noi può fare la propria parte, costruire e rafforzare le reti di collaborazione tra imprese, cittadini e amministrazioni comunali”.
“Insieme – precisa – possiamo promuovere azioni che possano sostenere la vita degli impollinatori, ad esempio piantare fiori nei vasi, nei balconi, nei piccoli giardini, creare delle oasi fiorite dove i pronubi possano essere accolti nel rispetto della stagione delle semine e del calendario dei fiori”.
Il Biodistretto del Chianti e il Comune di San Casciano hanno scelto di affrontare un programma di temi e argomenti con il coinvolgimento degli esperti tra apicoltori, agronomi e tecnici.
L’iniziativa “Api e altri impollinatori: conoscerli per aiutarli e proteggerli” propone tre incontri in programma il 29 gennaio, il 9 e il 22 febbraio dalle ore 17.30 alle ore 19.30.
Pietro Benciolini è il relatore dei primi due incontri “La biologia dell’ape da miele e dell’alveare” e “Introduzione all’apicoltura biologica”.
Il terzo evento sarà condotto da Adele Bordoni e Rita Cervo sul tema: “Agroecologia e impollinatori. Come rendere migliore il mondo per le api… e per noi”.
“Proprio perché sono tanti i fattori che possono indebolire le api è necessario attivarsi per favorire la sopravvivenza di questa importantissima specie di animali – conclude il sindaco – ricordiamo che dall’impollinazione dipende il 70% della produzione agricola, come la frutta, la verdura e i legumi e molti altri alimenti”.
In gresso gratuito. Info: biodistrettochianti@gmail.com, 3283912265.
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