SAN CASCIANO – Sono tornati martedì 2 agosto intorno alle 12.30 i ragazzi che hanno partecipato alla Gmg di Cracovia, accompagnati da don Massimiliano Gori, proposto di San Casciano. Sono stati accolti dai genitori, fratelli, sorelle e amici, con un applauso.
Il tempo di scendere e poi sono arrivati gli abbracci prima di riprendere il bagaglio e tornare alle proprie case.
"I momenti più belli sono stati durante la Via Crucis, la veglia e la Santa Messa della domenica – ci ha detto un genitore che ha partecipato alla Gmg – il volto nuovo della Chiesa sono tutti questi giovani, guidati da un Papa che “ha una marcia in più”. Certe emozioni vanno vissute in prima persona per capirle a fondo".
Un volto giovane sorridente di una ragazza ci dice he è stata "un esperienza emozionante. Cosa ci portiamo dietro? Fiducia in noi stessi grazie, alle parole di Papa Francesco, e nell’umanità".
Questi sono i sentimenti, i volti radiosi di giovani che riescono a trasmettere, nascondendo la stanchezza, tanta gioia.
Per quanto riguarda la triste notizia della scomparsa della giovane ragazza della parrocchia di Roma, colpita dalla meningite, mentre si trovava a Vienna dopo aver partecipato a Cracovia alla Gmg, i giovani di San Casciano non saranno sottoposti ad alcuna profilassi in quanto sono tutti vaccinati, ha dichiarato don Massimiliano dopo il rientro.
di Antonio Taddei
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