spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 28 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Raccolta porta a porta, l’assessore Cavallini replica alla protesta dei commercianti

    "Il sistema funziona. Noi comunque disponibili al dialogo (insieme a Quadrifoglio), come lo siamo stati fino ad ora"

    SAN CASCIANO – Arriva a stretto giro, dopo la protesta di alcuni commercianti del centro storico di San Casciano, che nella giornata del 25 aprile hanno palesato l'insoddisfazione verso il servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti, la risposta dell'assessore all'ambiente Consuelo Cavallini.

     

    “Rispondiamo ancora una volta con il dialogo – commenta Cavallini – esattamente come per la questione ampiamente condivisa con i commercianti e gli operatori della ristorazione a proposito della raccolta porta  a porta; abbiamo avuto più di un confronto per  definire insieme ai cittadini, agli operatori economici e ai tecnici di Quadrifoglio, le modalità più adeguate per impostare il servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta nel capoluogo anche tenendo conto delle esigenze espresse dalla maggioranza degli utenti".

     

    "Il dialogo dunque c'è stato – rimarca- e continuerà ad esserci. Al momento l’impostazione adottata si è rivelata efficace e ottiene risultati positivi, ci rendiamo tuttavia disponibili, in un percorso che coinvolge sempre attivamente Quadrifoglio, a migliorare l'attuazione del piano ma non a stravolgere le scelte fatte ed elaborate nell'interesse della comunità di San Casciano”.

     

    “Inoltre – fa notare l’assessore –  il servizio di raccolta serale rispetta le tempistiche previste, inizia regolarmente alle 21.30, e permette di ridurre tempo con una pulizia più rapida delle vie del centro”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...