spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 20 Settembre 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    L’anonimo ripercorre le ultime settimane di attacchi e contrattacchi. E annuncia… il ritiro

    Pasquino Terzo dice che queste sono le sue ultime rime, che poi si ritirerà a "vita privata" senza più addobbare i muri sancascianesi con i suoi versi in rima. Qui ripercorre le ultime settimen di botte e risposte sul Gazzettino fra lui e tanti altri protagonisti che, dopo il Carnevale Medievale, se le sono dette… in rima.

     

    Falagian, ha avuto torto

    quel cantore a dirti corto.

    Tu sei certo un cavallino

    che, allenato per benino,

    potrà ben rivaleggiare

    coi Pasquini nelle gare.

    Due consigli, se permetti,

    ti darò ben chiari e netti.

    I discorsi un po' forzati

    meglio andrebbero pensati.

    Per la metrica spedita conta

    sempre sulle dita.

    Che la rima non sia sorda

    e dei verbi il tempo guarda.

    Vai avanti Robertone,

    hai già fatto un figurone!

    Mamma mia, ma quanti errori:

    è la sagra degli orrori!

    Non bastavano i ragazzi

    della Torre a farsi a pezzi,

    a sei mani si son messi

    per mostrar quanto son fessi!

    Forse più che tre briganti

    li farei degli ignoranti.

    Di Lucignolo fratelli

    non son certo menestrelli.

    Ma che studi avranno fatto?

    Ed un libro avran mai letto?

    E se è dubbia la cultura

    è più certa la natura.

    Ve lo dico, son sicuro:

    sono pelli da tamburo.

    C'è nel Giglio poi chi teme

    di dover scontar le pene

    pe' un libello troppo duro

    attaccato sopra 'l muro

    da un cantore sopraffino

    che si fa chiamar di-vino.

    Certo dura è la sua rima

    ma l'arguzia viene prima.

    Si dissocin tutti quanti

    dalle teste indipendenti

    che gli umor della contrada

    han cantato per la strada.

    Gazze Aceti e infin Pasquini

    non son mandrie di bovini

    ma solinghi pensatori

    che rimarcano gli errori.

    Sono spiriti faceti

    rimatori e non poeti.

    Hanno indoli salaci

    spesso spesso son mordaci,

    non son falsi e farisei

    come certi amici miei!

    E con questo vi saluto,

    d'ora innanzi sarò muto.

     

    Pasquino Terzo

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...