spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 16 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    San Casciano e Cosimo I, conferenze e visite nel 5° centenario della nascita

    Il 26 ottobre visita guidata a Palazzo Vecchio sulle tracce di Eleonora di Toledo. Appuntamenti anche il 10 e il 17 novembre

    SAN CASCIANO – Un ciclo di conferenze e di visite storico-artistiche per riscoprire il rapporto tra Cosimo I de' Medici e San Casciano, nell’ambito delle celebrazioni del quinto centenario della nascita (1519-2019) del padre della Toscana moderna. 

     

    Un percorso che approfondisce il rapporto tra il Granduca, la famiglia Medici e la storia di San Casciano in Val di Pesa tra il 1537, anno in cui Cosimo acquisì il titolo di Duca di Firenze e il 1574 l’anno della sua morte.

     

    Il prossimo appuntamento è il 26 ottobre alle 10 a Palazzo Vecchio dove si svolgerà una visita guidata "Sulle tracce di Eleonora di Toledo" a cura di Domizia Weber (prenotazioni alla biblioteca di San Casciano entro il 24 ottobre. Posti limitati).

     

    Il 10 novembre nella Sala del Consiglio del Comune di San Casciano (ore 16), si parla di "Le mura di San Casciano nel 1552, Cosimo de' Medici e Giovan Battista Belluzzi, a cura di Teresa Ulivelli.

     

    Si conclude il 17 novembre sempre alla Sala del Consiglio (ore 16) con "Il periodo di Cosimo I: tracce artistiche visibili in San Casciano Val di Pesa" a cura di Donatella Pegazzano.

     

    di REDAZIONE

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...