SAN CASCIANO – Fine d’anno amara per tre famiglie residenti nella zona di via Colle d’Agnola-via Salvador Allende, a San Casciano (sotto il campo sportivo).
Dove i ladri “acrobati” hanno messo sotto sopra le case, in particolare le camere da letto, arraffando quello che potevano. Mettendo insieme un magro bottino, ma turbando le persone in modo (come sempre) pervasivo.
Erano circa le 18 di ieri, giovedì 29 dicembre, quando una coppia di coniugi ha fatto rientro nella sua abitazione, al secondo piano di un condominio: ed ecco la sgradita sorpresa.
Dietro la porta di ingreso stavolta, invece di mettere il paletto come avviene di solito, era stata appoggiata una poltrona.
I ladri si sono diretti in camera; hanno cercato ovunque, rovesciando tutto sul letto, infilando le mani dappertutto. Portando via qualche oggetto.
Stessa sorte è toccata agli inquilini del primo piano, dove il bottino è stato più magro, poiché la casa era stata già visitata in precedenza. Non contenti, qui hanno portato via un paio di scarpe usate.
La tecnica è la stessa, consolidata: appena cala il buio, i ladri hanno scelto le abitazioni dove le luci erano spente.
In questo caso, grazie a una doccia dello scarico delle acque, si sono arrampicati su per la facciata. Per poi scavalcare la terrazza, forzare la porta finestra ed entrare all’interno; per poi calarsi di nuovo di sotto.
Hanno scelto la parte dei garage, quella più buia, che guarda verso il campo e la valle della Pesa.
E’ da lì che forse sono fuggiti: lasciando, oltre alle case rovistate e alle porte forzate, le impronte di scarpe sulla facciata.
Grondaie che passano lungo le facciate. E che sono (per i ladri) una sorta di “scala” verso le case che intendono visitare.
Tanto che c’è chi, esasperato, pensa di spalmarci sopra del grasso per renderli scivolosi. O attorcigliarci intorno del filo spinato… .

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