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giovedì 28 Marzo 2024
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    Bel successo per l’aperitivo-incontro. Presente anche Scalfarotto

    Si intitolava "Libera la passione, Libera le tue idee!" l’aperitivo/incontro organizzato dal Comitato San Casciano V.P. per Matteo Renzi, mercoledì 14 novembre, al circolo Acli di San Casciano. Fra i partecipanti, anche il vicepresidente del Pd Ivan Scalfarotto. Con tanto di millefoglie finale con su scritto "Adesso!".

     

    Circa 80 le persone accorse nella Sala della Cupola: "Ci siamo incontrati – dicono gli organizzatori – per parlare del programma e delle idee di Matteo Renzi insieme a Officine Democratiche, il gruppo di “pensatori”, il Think Tank, di Matteo Renzi che ha collaborato attivamente alla stesura del programma renziano. C’erano anche i rappresentanti dei comitati per Matteo Renzi del Chianti fiorentino: Impruneta, Montespertoli e Tavarnelle; c’era anche il comitato di Scandicci".


    Persone normali come Ester, futura mamma, con un bel pancione quasi al nono mese di gravidanza che non si perde una iniziativa ed un’attività del comitato. Come David Malquori, che ha illustrato i “perché scegliamo Renzi” del Comitato di San Casciano: “Perché in un momento in cui l’antipolitica la fa da padrona è l’unico in grado di farsi ascoltare da chi è deluso, ma non si rassegna e nel costruire una  politica nuova vede una speranza. Perché Renzi ha capito che il centrosinistra e un certo  modo di far politica va cambiato, innovato, per costruire un Pd che sia un partito moderno ed europeo, che  interpreti la sua vocazione maggioritaria. Rappresenta un Pd che sa parlare a tutti, che sa allargare il campo".

     

    "Con lui – ha proseguito – nel 2013 si vince e si governa. Perché vuole realizzare misure concrete, con un programma chiaro e credibile e non solo degli intenti. Perché la politica non sia una via per vivere nei privilegi ma una missione al servizio dei cittadini".
     

    Giuliano Gasparotti, di Officine Domocratiche, ha spiegato come il programma di Renzi sia stato realizzato "grazie al contributi di tante persone che hanno incontrato Matteo e che hanno espresso bisogni, necessità e priorità per il nostro Paese. Partendo dalle eccellenze e dai saperi che già esistono. In questi giorni alla convention della Leopolda il programma di Renzi, integrato e ulteriormente dettagliato, sarà presentato ufficialmente".  
     

    Molti i giovani presenti. Come Ketty, studentessa che si sente "finalmente partecipe di un progetto in costruzione, intravede la possibilità di un cambiamento per il nostro Paese e questo la fa riavvicinare alla politica". O Marco, volontario di un’associazione sancascianese, che dice che Renzi gli trasmette "entusiasmo, voglia di fare.Per la prima volta da quando voto mi è tornata la voglia di partecipare e di far sentire la mia voce". Massimo, operaio in pensione, dice che farà subito proposte ad Officine Democratiche sulla questione pensionati: “Mi piace il fatto che ciascuno di noi possa contribuire a fare proposte che diventeranno programma”. 

     

    Ospite gradito anche arrivato il presidente dell’assemblea nazionale del Pd, Ivan Scalfarotto, in Toscana per partecipare ad alcuni incontri e per la"tre giorni" alla Leopolda. Ha salutato i presenti ricordando l’importanza di andare a votare: “Sfidiamo la pigrizia e le regole per andare a votare e cogliere questa grande occasione di partecipazione e di democrazia che sono le primarie, che noi abbiamo voluto e nelle quali crediamo profondamente”.

     

    “E’ stata davvero una bella serata – commenta una raggiante Elisabetta Masti coordinatrice del Comitato di San Casciano per Matteo Renzi – in cui l’energia e la passione per il cambiamento, per la buona e bella politica sono state le protagoniste. Grazie anche alla presenza di tanti giovani che, sulla scia dell’entusiasmo di Renzi, hanno la voglia e il coraggio di riprendersi il futuro sulle spalle, quel futuro che per tanti anni è stato il cestino della spazzatura in cui abbiamo messo cose che non funzionano. Se i sondaggi danno il Pd oggi al 30% è perché un processo in atto c’è, a dispetto di chi non lo vuole e continua a chiudersi nei soliti circuiti e nei soliti circoli”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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