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sabato 27 Aprile 2024
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    San Casciano: studenti aspiranti critici, a lezione di videorecensione

    Un gruppo di una ventina di allieve e allievi delle terze classi della scuola media "Ippolito Nievo" di San Casciano recensirà il film "Quanto Basta" di Francesco Falaschi

    SAN CASCIANO – Arte, immagine e…cinema. Stimolare consapevolezza critica, partecipazione e inventiva attraverso gli strumenti della settima arte.

    In questa direzione va il progetto “Vi PORTIamo al cinema”, curato dalla responsabile scientifica Carolina Mancini, finalizzato a costruire un percorso di alfabetizzazione al linguaggio cinematografico rivolto agli studenti e alle studentesse di San Casciano.

    L’iniziativa, ideata e proposta dall’istituto Comprensivo “Il Principe”, diretto da Marco Poli, in collaborazione con il Comune di San Casciano, è realizzata nell’ambito del Piano nazionale Cinema Immagini per la Scuola ed è promossa dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione.

    Il cinema entra in classe, affascina e trasmette competenze specifiche agli allievi della secondaria di primo grado “Ippolito Nievo”.

    Un kit creativo ad uso e consumo degli allievi e delle allieve, una pista di approfondimento che si sviluppa tra i banchi di scuola al fianco di esperti e professionisti per insegnare alle nuove generazioni ad analizzare, a leggere la realtà ed i materiali audiovisivi che accompagnano la loro esperienza quotidiana in modo attento, propositivo, consapevole.

    Da qualche settimana è in corso l’attività che vede un gruppo di ragazzi e ragazze delle terze classi di San Casciano protagonista di un laboratorio di video-recensioni.

    Il percorso offre un insieme di contenuti e porterà alla realizzazione di una serie di brevi video-recensioni del film “Quanto Basta” di Francesco Falaschi, regista toscano ed esperto formatore che ha aderito al progetto conducendo un laboratorio per i ragazzi.

    La serata conclusiva, in programma il 30 novembre a partire dalle ore 19 al Cinema Everest di San Casciano, prevede la visione del film e delle video recensioni con la premiazione finale dei due migliori lavori realizzati dagli studenti.

    La commedia “Quanto Basta” per la regia di Francesco Falaschi con Vinicio Marchioni, Valeria Solarino, Alessandro Haber, è uscito nel 2018. La sceneggiatura è stata firmata da Ugo Chiti insieme a Filippo Bologna, Francesco Falaschi, Federico Sperindei.

    Le videorecensioni saranno valutate da due giurie: la giuria degli studenti e quella degli adulti composta dal dirigente scolastico Marco Poli, dalla vicesindaca Elisabetta Masti e dal regista Francesco Falaschi.

    Nel corso della serata saranno proiettati anche i tre corti animati realizzati dalle scuole primarie del comune (San Casciano, Cerbaia e Mercatale).

    Il laboratorio di videorecensioni ha visto anche la partecipazione del videomaker e formatore Alberto Peraldo e del montatore Alessio Focardi che hanno tenuto alcune lezioni in classe. Il progetto “Vi PORTIamo al cinema” è caratterizzato da un ricco programma di attività che alterna incontri, proiezioni in classe e al cinema, attività laboratoriali condotte da un gruppo di professionisti del settore.

    “Il progetto, realizzato con successo nelle nostre scuole, – dichiara il dirigente scolastico Marco Poli – attesta sostanzialmente che le ragazze e i ragazzi non possono rinunciare alla conoscenza consapevole dei linguaggi audiovisivi e mediali, elementi che contribuiscono a costruire la loro identità e il loro concetto di cittadinanza, di comunicazione e relazioni esterne, abbiamo portato il cinema in classe per offrire alle giovani generazioni un percorso ludico, creativo e pratico che li spinga a sviluppare un approccio più profondo e responsabile verso l’uso dei media”.

    “Insegnare – ha aggiunto la vicesindaca Elisabetta Masti – a creare una video recensione, trasmettere nozioni di linguaggio audiovisivo, spiegare il ruolo del critico cinematografico aiuta le ragazze e i ragazzi a riflettere, ad approfondire, a valutare ciò che li circonda con uno sguardo più critico, curioso e appassionato, il progetto contiene un alto valore educativo e sociale perché invita a sperimentare, ad esplorare il mondo delle immagini e stimola a passare al setaccio i linguaggi che vengono proposti e veicolati attraverso i media”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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