SAN CASCIANO – Nella serata di sabato 14 ottobre lo spettacolo di illusionismo per grandi e piccoli organizzato in ricordo di Mauro Caiani ha letteralmente riempito i palchi e la platea del Teatro Niccolini con una grande folla di spettatori, registrando un tutto esaurito davvero memorabile nella storia del teatro.
La famiglia, gli amici e i colleghi prestigiatori di Mauro, conosciuto in paese per il suo negozio di “balocchi” sotto la Torre dell'Orologio e per il suo soprannome “Mago Manuel” nel mondo della magia, si sono riuniti per commemorare la scomparsa del loro amatissimo compaesano e compagno di illusione, scomparso il 13 luglio del 2015.
Gli incassi della serata sono stati interamente devoluti ai comitati CALCIT (Comitato Autonomo per la Lotta contro i Tumori) di Tavarnelle e del Valdarno, che si sono uniti per la prima volta in occasione dell'iniziativa.
Erano presenti tra gli ospiti il sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini, il vicepresidente del Club Magico Italiano Giuseppe Mascolo e l'attore Sergio Bustric (si ricorda la sua partecipazione in “La vita è bella” di Roberto Benigni).
A condurre lo spettacolo è stato l'amico e collega mago Francesco Meraviglia, che in apertura ha sottolineato l'intenzione dell'evento di rinnovare un importante appuntamento venuto meno con la scomparsa di Mauro.
“Ogni anno – ha detto – Manuel organizzava una giornata di magia e invitava i suoi amici prestigiatori a partecipare. Questa volta ci abbiamo pensato noi!”.
Dopo la proiezione di un filmato che mostrava l'ex mago durante una delle sue esibizioni, la serata si è scaldata sempre più con le spettacolari magie e la comicità dei suoi ospiti, intenzionati proprio a stupire il loro pubblico.
Tra le impressionanti magie di Fantasy Illusion (vincitore del “Merlin Award 2017”, l'equivalente dell'oscar nel mondo della magia) si ricorda la “scatola magica”, che sotto gli sguardi increduli degli spettatori ha diviso per un momento a metà il corpo del mago, e il trucco della lievitazione di un tavolino.
Poi il Mago Bios, avvalendosi dell'aiuto del piccolo Matteo, ha dimostrato a lui e al pubblico come la sua corda potesse snodarsi con un semplice soffio e allungarsi contro ogni principio logico anche dopo esser stata ripetutamente tagliata.
Il Mago Leo, invece, ha pescato dalla sua “busta magica” proprio il pesce raffigurato dalla carta che Lara ha estratto dal suo mazzo, e ha acceso una lampadina elettrica appoggiandola dentro un bicchiere d'acqua con l'aiuto di Duccio e dei tre piccoli “generatori” Olmo, Olivia e Matteo.
Il comico Kagliostro (noto cabarettista toscano) ha divertito il pubblico con le sue battute esilaranti grazie alla collaborazione di Stefano, che si è “offerto volontario”.
In conclusione I Disguido (rientrati da poco da una tournée in Cina) hanno incantato gli spettatori con i loro numeri musicali, dove si sono mescolati cinema e magia.
Da ricordare, inoltre, le esibizioni del chitarrista Guido Meraviglia, che ha creato la giusta atmosfera durante lo spettacolo con le note della sua chitarra acustica.
A serata terminata, pubblico e maghi si sono scattati un grandissimo “selfie” collettivo.
di Cosimo Ballini
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