SAN PANCRAZIO (SAN CASCIANO) – Dopo due anni di stop obbligato, finalmente quest’anno si torna a festeggiare anche il patrono di San Pancrazio, dal 12 al 15 maggio.
Un appuntamento di lunga tradizione, che per tanti anni è stato messo da parte, ma che don Stefano Casamassima ha deciso di riproporre, quando è arrivato cinque anni fa.
Un’occasione bella, per sentirsi parte attiva della comunità di San Pancrazio, e condividere momenti di festa insieme. Poi è arrivata la pandemia, ed è stato necessariamente fatto un passo indietro.
Quest’anno però, con le nuove riapertura e con la riacquistata “libertà”, è stato deciso di riprovarci. E ripartire.
“Una scelta necessaria – ci dice don Stefano Casamassima – Dopo due anni trascorsi lontani, abbiamo tutti bisogno di momenti di incontro, di condivisione, di stare insieme nella semplicità e nella socialità”.
“San Pancrazio – prosegue – il patrono, è la “scusa” giusta per riprenderci la comunità, quella che in questi due anni ha vissuto nella paura e si è chiusa nella solitudine. Quella che in questi due anni ha perso fiducia nell’altro e si tiene lontano. Quella che in questi due anni ha perso il senso di comunità come gruppo di persone sotto lo stesso tetto e gli stessi valori.”
“Saranno 4 giorni di festa – prosegue il sacerdote – dove non mancheranno momenti di preghiera, testimonianze, musica, attenzione e… buon cibo! Sono molto grato ai miei parrocchiani, ad ogni riunione il gruppo è più ampio, più partecipativo, pieno di idee! Vedere questo entusiasmo per preparare e realizzare questo weekend di festa mi riempie di gioia sincera e di orgoglio”.
Ma partiamo dal programma.
Giovedì 12 maggio
La Festa di San Pancrazio inizierà ufficialmente giovedì 12 maggio, giorno di celebrazione del Patrono, San Pancrazio, dove verrà proposta la messa alle 18 con la Preghiera di Adorazione.
Venerdì 13 maggio
La messa delle 18 ospiterà il coro dei “Cori Ensamble”.
Alle 19 ci sarà la testimonianza del cardinale Ernest Simoni. Una testimonianza importante, che racconterà i suoi giorni di prigionia di Albania per essere di fede cristiana.
A seguire chi vorrà rimanere, verrà proposto nel giardino della canonica un’apericena sotto le stelle e il Karaoke per divertirsi e passare del tempo insieme, in allegria.
Sabato 14 maggio
La mattinata sarà dedicata ai bambini e alle famiglie, con lo spettacolo di magia di frate Adriano (alias Mago Magone, ore 10.30). A seguire la benedizione di tutti, bambini e genitori (ore 12).
Il pomeriggio invece verrà dedicato alle persone più fragili, agli ammalati e a tutti coloro che se ne prendono cura.
Alle ore 18 verrà fatta la Santa Messa e l’unzione degli ammalati, animata dal “Coro dei Cappuccini” di San Casciano.
Alle 19 verranno benedetti i mezzi di soccorso delle Misericordie e della Croce D’Oro che operano sul nostro territorio, per ringraziarli del lavoro svolto ogni giorno.
“Sono due appuntamenti importanti – sottolinea Don Stefano – perché non bisogna mai dimenticarci di tutte le persone che soffrono e combattono ogni giorno”.
“Se quindi avete amici, parenti, conoscenti ammalati – esorta il sacerdote – vi prego di invitarli a partecipare alla preghiera; sarà un modo per farli sentire meno soli e per pregare affinché il dolore e le malattie guariscano al più presto”.
“Un riconoscimento poi alle nostre realtà territoriali – tiene a dire – che ogni giorno si mettono al servizio del cittadino. Per offrire servizi, assistenza, cura: ci sembrava un piccolo gesto doveroso per ringraziarli di tutto l’amore che regalano nel prendersi cura dell’altro”.
Il sabato proseguirà alle 21 con il concerto in chiesa del coro “Quodilibet” diretto dal maestro Ivan Caselli e del coro “Firenze Vocal Ensamble” diretto dal maestro Ennio Clari.
Domenica 15 maggio
Per tutto il giorno il piazzale ospiterà un mercatino “Arte e Ingegno” con tanto artigianato locale, idee regalo e prodotti fatti a mano con passione e creatività
Alle 10.15 dalle case del Villaggio 2000 ( complesso adiacente al campo sportivo) partirà la processione con la reliquia di San Pancrazio per arrivare davanti alla chiesa.
Alle 11 verrà celebrata la Santa Messa nel giardino della Canonica e verranno benedette le coppie e le famiglia.
Alle 13 inizierà il pranzo “Su i’ Prato”, tra i lecci del parco della chiesa. Un pranzo ricco di specialità toscane, realizzate con amore e impegno dai parrocchiani, dall’antipasto al dolce… e non mancherà la carne alla brace.
Un menù da leccarsi i baffi. Il pranzo è su prenotazione, tramite il numero 3385693313 (Roberta). Il costo è di 20 euro per gli adulti e 15 euro per i bambini.
Alle 16 verrà fatta la visita guidata della Pieve con una piccola presentazione del libro scritto da una parrocchiana.
Per tutto il pomeriggio poi si canterà e si ballerà grazie a “Fabrè” la coverband di Fabrizio De Andrè, e a un gruppo di giovani che ripropongono le danze popolari antiche.
Un weekend di festa per tutti insomma, ma anche tanta preghiera e attenzione verso l’altro.
“L’augurio è quello di vedere tante persone – conclude Don Stefano – per poter ripartire a stare insieme e a prenderci la libertà di vivere l’altro in tutta la sua bellezza. Venite, le porte di San Pancrazio sono aperte!”.
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