FALCIANI (SAN CASCIANO) – Le basse temperature stanno mettendo in crisi il gestore della "Trattoria dì Sor Paolo", in via Cassia per Firenze, vicino ai Falciani.
Costretto a chiudere per colpa del tubo (scoperto) che costeggia la via Cassia e porta l’acqua potabile alla trattoria. Che si ghiaccia e impedisce al locale di lavorare.
"Non sappiamo più come fare – ci racconta il gestore – la settimana scorsa siamo stati tre giorni del fine settimana senza acqua; e lascio immaginare cosa vuol dire per noi stare tre giorni quando c’è la maggioranza di clienti. Sosì è successo anche il venerdì, sabato e domenica dell’Epifania".
IL TUBO – Lungo la strada
"Anche ieri sera – prosegue – venerdì 11 gennaio, poco prima delle 23, l’acqua ha smesso di uscire. Così ci siamo dovuti arrangiare con dei secchi che abbiamo preso da una cisterna accanto al locale, ma lascio immaginare il disagio. La cucina si trova al piano inferiore, sono rimasti piatti e pentole da lavare, in bagno abbiamo dovuto portare dei secchi, ma anche qui la cosa non funziona, s’immagina il cliente che deve usufruire della toilette e poi versare l’acqua nel water?".
"Siamo a due passi dal fiume Greve – rimarca – e anche per questo le temperature si abbassano ben oltre sotto lo zero. Più volte abbiamo chiamato Publiacqua facendo presente quanto sia grande il disagio".
Si tratta, infatti, di un disagio che va avanti da tempo: "Da diversi inverni ormai, perché il tubo che porta l’acqua al contatore è esterno, passa lungo la strada. Qualche anno fa quando installarono un nuovo guard rail lungo la Cassia, forarono in più parti il tubo, che era interrato. Publiacqua lo ripristinò, però senza interrarlo. E non si è neanche provveduto a installare una protezione per impedire che in inverno si ghiacciasse. A noi raccomandano di fasciare i contatori, ed è giusto, ma poi loro lasciano i tubi all’aria. E inevitabilmente ghiacciano".
Il tecnico di Publiacqua è venuto a vedere? "Sì – risponde amareggiato – ma ci ha semplicemente detto che non può fare niente! La soluzione è quella di interrare il tubo. Stamani (sabato 12 gennaio) abbiamo attaccato una gomma che da una cisterna va al ristorante per fare arrivare un po’ d’acqua in cucina, così se arrivano dei clienti guardiamo di poter cucinare qualcosina, ma come facciamo a prendere prenotazioni per questa sera o domani in queste condizioni?".
TRATTORIA – Chiusa per mancanza d'acqua… a gennaio
Intanto il telefono continua a squillare, sono clienti che vogliono prenotare, ma cosa dire loro? Che se è troppo freddo si ghiacciano i tubi e il servizio viene meno? E i cuochi, i camerieri vanno pagati lo stesso, così come i fornitori.
Tutto questo per un tubo non poi tanto grande, che avrebbe bisogno solo di essere interrato per impedire che ghiacci: alle 16 la decisione, chiuso di sabato sera. Così non si può lavorare.
di Antonio Taddei
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