SAN CASCIANO – Il 20 dicembre di quaranta anni fa in un vecchio “fondo” in via IV Novembre 21, nel centro storico di San Casciano, occupato per molti anni da un barbiere storico, nasceva il negozio “Il Soffietto”.
“Era proprio un buchino – ci raccontano oggi le due sorelle titolari, Annalisa e Primetta Lazzeri – L’idea di mettere su il negozio fu della nostra mamma, Maria Ciappi nei Lazzeri, stimolata dal fatto una di noi (Primetta, n.d.r.) aveva già un banco al mercato di San Lorenzo, a Firenze. Dove vendeva, e vende ancora oggi, cappelli e oggetti caratteristici”.
“Un banco – tengono a ricordare – che è presente da quasi cento anni e conosciuto in tutto il mondo come “Il cappellaio Ballerini Roberto”, marito di Primetta”.
“Così – proseguono le sorelle – mamma Maria pensò che a San Casciano mancava un negozio dove poter acquistare oggetti da regalo. Cme cappelli di tutte le forme, cestini, borse, portafogli. Ma anche balocchi semplici per i bambini a prezzi modesti, giochi di una volta. E non potevano mancare anche oggetti in paglia”.
E il nome, “Il Soffietto”, come è nato? “Da un oggetto che ancora oggi si utilizza per sventolare il fuoco – rispondono le sorelle Lazzeri – In pratica è quel tondo di paglia con il manico di legno, un semplice ventaglio per la fiamma”.
Maria, dopo un po’, lascia il negozio proprio alle figlie: “Dopo cinque anni dall’apertura, era arrivata per lei l’età della pensione (anche se per un certo periodo ha continuato a venire ad aiutarci). L’attività procedeva bene, ben presto il piccolo “buchino” era diventato stretto, e poiché il proprietario dell’immobile aveva un fondo vuoto accanto, è bastato abbattere una parete per creare un altro spazio. Tra l’altro oggi, in questo periodo di pandemia, è stato molto utile avere due aperture”.
Quarant’anni per un negozio di paese sono davvero un bel traguardo. Celebrato oggi, domenica 20 dicembre, anche con una visita del sindaco di San Casciano, Roberto Ciappi.
“In effetti sembrano passati in un lampo – riflettono le sorelle Lazzeri – ma assicuriamo che stare dietro un banco non è poi così facile come può sembrare. Impegna molto e ci vuole tanto amore in quello che facciamo. Oggi poi non è facile, vista la crisi e la pandemia che ci sta mettendo tutti a dura prova”.
Lasciamo al lavoro Annalisa e Primetta, quasi nascoste dai tanti oggetti. In un negozio dal quale è difficile uscire senza avere trovato quello che più ci appaga, o che ci ha colpito per la sua originalità.
Per non parlare poi della loro gentilezza, il sorriso che non manca mai: questo è stato in particolare il testimone che la loro mamma, Maria, ha lasciato loro.
E proprio in questi giorni, rimanendo in tema di numeri, hanno festeggiato 44 anni di matrimonio Annalisa e Roberto Caneschi; così come 44 anni di matrimonio sono stati festeggiati da Primetta e Roberto Ballerini.
Coincidenze finite qui? No, perché le due sorelle rimasero per la prima volta in stato interessante nello stesso periodo.
Ed entrambe ricoverate nella stessa stanza di ospedale, diedero alla luce Leonardo Caneschi e Tosca Ballerini. In seguito nasceranno anche Tommaso Caneschi e Ida Ballerini.
Quattro figli che vedranno svolgersi sotto i loro occhi gran parte della splendida storia del negozio: quaranta anni passati, letteralmente, in un… “Soffietto”.
@RIPRODUZIONE RISERVATA
