SAN CASCIANO-MONTESPERTOLI – Domenica 18 agosto, di buon'ora, un gruppo di cacciatori di San Casciano è partito per andare a fare un censimento della fauna in località Lucciano, tra il Ponterotto e San Quirico in Collina.
Una mattina come tante, con l’entusiasmo di sempre, quando giunti in via di Lucciano si sono divisi la zona. Un gruppo si è diretto sul versante della Pesa, l’altro ha preso una strada di campo che confina con il bosco e, fatte poche centinaia di metri, si è imbattuto in quattro grosse valigie da viaggio.
Tutte aperte e con attorno disseminati indumenti vari (li vedete nelle foto). In un primo momento hanno pensato che fosse opera dei soliti maleducati, che invece di usufruire dei cassonetti avevano pensato bene di disfarsene buttando dove più faceva comodo tutta quella roba.
Ma è stato l’intuito di un cacciatore a pensare diversamente: qualcuno aveva probabilmente rubato le valigie e, in quel punto nascosto, con tutta comodità si era appropriato del contenuto più “interessante”.
Effettivamente era andata così: i lucchetti a combinazione che tenevano chiuse le valigie con facilità erano stati rotti. Una volta aperte, si sono presi gli oggetti di valore, tanto che sono state trovate custodie vuote di macchine fotografiche, carica batterie, un paio di cuffie, custodie per occhiali e chissà quanti altri oggetti ancora.
Intorno abiti, biancheria, trucchi da signora e anche una borsetta contenente diversi farmaci. A quel punto cosa fare? Andare via facendo finta di niente, oppure avvisare i carabinieri? I cacciatori hanno, ovviamente, pensato di chiamare i carabinieri.
Ma quali, quelli di San Casciano o Montespertoli essendo sul confine di due comuni? Dopo un breve consulto hanno deciso per chiamare la Stazione carabinieri di Montespertoli. Così hanno atteso l’arrivo degli uomini dell’Arma che dopo avere riposto tutto nelle valigie hanno portato il tutto in caserma.
I ladri però non avevano fatto attenzione a una fotocopia di un documento, e neanche a una ricevuta utile a far partire le indagini. I proprietari dei bagagli avevano soggiornato dal 14 al 16 agosto a Castello Banfi di Montalcino, dopodiché erano partiti in visita a Panzano, fermandosi da Dario Cecchini a mangiare.
Si tratta di marito, moglie e la figlia provenienti da Bangkok in visita in Italia. Ma la sorpresa non era finita: alle 14 una telefonata del comandante della Stazione rassicurava i cacciatori che avevano rintracciato e riconsegnato le valigie alla famiglia. Che riparte per Bangkok, domani lunedì 19 agosto.
Purtroppo più “leggeri” di alcuni effetti personali di quando sono arrivati: ma grazie ai cacciatori e ai carabinieri di Montespertoli la partenza dall’Italia sarà sicuramente meno amara.
di Antonio Taddei
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