SAN CASCIANO – Via Pisignano, splendida strada di campagna appena fuori l’abitato di San Casciano (direzione Cerbaia) fino a qualche decennio fa era una strada bianca, percorsa solo dai residenti, in maggioranza mezzadri.
Nel tempo però le coloniche sono state abbandonate dai contadini e, una volta messe in vendita, sono state acquistate e trasformate in confortevoli abitazioni, B&B, agriturismo.
E di conseguenza via Pisignano, che parte da via Empolese per sbucare sulla via Volterrana, è diventata “affollata” di macchine, furgoni. E tanti pedoni, che qui vengono a correre o passeggiare.
La sede stradale è però rimasta la stessa, stretta e da percorrere con prudenza.
In molti la prendono come scorciatoia per raggiungere più velocemente La Romola, oppure Cerbaia.
Ma ultimamente sulla ripida discesa che porta a due curve impervie, l’asfalto è totalmente saltato, lasciando spazio a buche profonde.
Che, seppur procedendo a bassa velocità, mettono a dura prova gli pneumatici e i nervi degli automobilisti.
Per non parlare poi delle difficoltà in caso di scambio con altre vetture, poiché la banchina è diventata inesistente. E con un fossato scavato dall’acqua piovana c’è chi ha lasciato brandelli di plastica o, ancor peggio, ha piegato i cerchioni delle ruote.
“Per noi che abitiamo qui questo tratto è diventato davvero un pericolo quotidiano – racconta un residente – Sono stati posizionati i cartelli di pericolo da anni, ma nessuno è mai intervenuto a mettere in sicurezza la strada”.
“Non pretendiamo chissà che cosa – conclude – solo una manutenzione adeguata in un tratto davvero disastroso”.
E se è pericoloso per le auto, altrettanto lo è per moto e biciclette, per non parlare poi per chi lo deve fare a piedi. O quando passano mezzi agricoli.
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