Dopo aver pagato un imbianchino per rendere più decorosa la facciata della sua abitazione in via Dei Fossi, di fronte al Teatro Comunale Niccolini, ecco che il maleducato di turno ha pensato bene di lasciare la sua firma con una scritta spray. Smbrava fosse lì ad aspetare… la fine dei lavori.
"Cosa dobbiamo fare – ci dice il proprietario dell’immobile spalancando le braccia – non è la prima volta che ci troviamo la facciata imbrattata e tutte le volte abbiamo rimediato chiamando l’imbianchino a tinteggiare di nuovo, e questo comporta dei costi, perché prima di tutto è difficile coprire la vernice spray sull’intonaco, e il lavoro giustamente va pagato".
Una consuetudine quello secondo la quale da qualche tempo l’anonimo, o gli anonimi “scrittori”, lasciano sulle facciate non solo delle abitazioni private, ma anche su facciate delle chiese. Senza contare le scritte fatte nel parcheggio ex Stianti, luogo che sembra ispirare in modo particolare questi maleducati imbrattatori.
di Antonio Taddei
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