ANTELLA (BAGNO A RIPOLI) – Dalla stratosfera… a un incredibile evento in cui, a Trieste (città natale fra l'altro di una certa Margherita Hack) si presentavano dieci progetti italiani di successo.
E fra questi, anche per il risalto e la genuinità, c'era anche quello del quartetto antellese (Alessio Pampaloni, Tommaso Ristori, Lorenzo Biffoli e Lorenzo Maddii Fabiani) che nel luglio scorso ha inviato nella stratosfera un pallone con una telecamera, riportando a casa un video diventato un "cult" nella rete (clicca qui per vederlo).
"Nei giorni scorsi – raccontano i quattro – siamo stati invitati all’evento Trieste Next – Italiax10. Quando siamo stati contattati eravamo un po’ increduli in quanto le modalità della serata presagivano un vero e proprio show: teatro Verdi di Trieste, Beppe Severgnini come presentatore, diretta streaming".
Insomma, qualcosa di veramente incredibile. Anche oltre la splendida serata pubblica che è stata dedicata loro all'Antella, con riconoscimento pubblico e un premio di mille euro dato loro dalla Bcc di Impruneta (clicca qui per leggere l'articolo).
"Questo evento – spiegano – è nato per presentare dieci progetti italiani di successo: dalla biologia all’arte, passando per l’ingegneria. Il nostro lavoro era quello più casereccio e goliardico e per questo eravamo timorosi di fronte a una platea simile. Tuttavia il 28 mattina siamo arrivati nella magnifica Trieste, abbiamo posato le valigie in albergo e dopo un giretto in centro alle 15 eravamo al teatro".
"Insieme agli altri invitati – proseguono – abbiamo parlato con Severgnini il quale ci ha spiegato come si sarebbe svolta la serata. Dopo alcune foto di rito, ci hanno montato il microfono e lo spettacolo è cominciato. Il teatro era pieno di gente (circa 700 persone) e due cameramen riprendevano il tutto".
"Noi, ragazzi dell’Antella – sorridono – benché non abituati allo stare di fronte ai riflettori, ci siamo immedesimati bene nella parte e così con spensieratezza e voglia di divertirsi siamo entrati in scena. Abbiamo parlato per sei minuti illustrando il progetto con una breve presentazione i cui ultimi due minuti erano il "famoso" video. Successivamente, per altri cinque minuti, Severgnini ci ha posto alcune domande alle quali abbiamo risposto con sincera goliardia, per non prenderci troppo sul serio".
"Alla fine della serata – concludono – è stato offerto un aperitivo nella terrazza del teatro che si affaccia su piazza Unità d’Italia. Qui, il pubblico triestino, rimasto probabilmente affascinato dalle immagini del video, ci ha fatto tanti complimenti. Anche il sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, si è complimentato con noi suggerendoci con ironia nel prossimo lancio di mettere in primo piano l’alabarda, emblema della sua città. È stata sicuramente una bella esperienza che non dimenticheremo mai".
di Matteo Pucci
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