spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 3 Luglio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Compra la bistecca alla Macelleria Parti, cuocila sulla brace e… scatta una bella foto!

    Carne di primissima scelta, proveniente soltanto da allevamenti italiani che non fanno uso di antibiotici e cortisonici. Da cuocere, fortografare (e inviare in macelleria) e... gustare

    SAN DONATO IN POGGIO (BARBERINO TAVARNELLE) – Premessa d’obbligo: la bistecca alla fiorentina sta bene in ogni occasione e stagione.

    Ma con questi ultimi sprazzi di freddo invernale è particolarmente azzeccata e godibile. Magari da cuocere ancora nel “canto del foco”.

    Quindi cosa aspettate? La trovate tutti i giorni in bottega, alla Macelleria Parti a San Donato in Poggio (Barberino Tavarnelle)!

    Carne di primissima scelta, proveniente soltanto da allevamenti italiani che non fanno uso di antibiotici e cortisonici.

    E poi in macelleria sono curiosi di vederla… cotta.

    “Inviateci le vostre foto – dicono – Creeremo un album fotografico intitolato “I nostri prodotti, sulle vostre tavole”. Perché ci fa molto piacere condividere con voi ricordi di bei momenti attorno a un tavolo apparecchiato”.

    Info e contatti

    Telefono: 0558072952

    Pagina Facebook: https://www.facebook.com/MacelleriaParti

    Sito web: http://www.macelleriaparti.it/

    (CONTENUTO SPONSORIZZATO)

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...