SAN CASCIANO – La Casa di Marzapane, al Bargino, è un asilo nido (privato e accreditato) che dal 2004 è stato “casa”, nel vero senso della parola, per bimbe, bimbi e per le loro famiglie.
Un luogo di crescita e di inizio del percorso educativo, che da due decenni è un punto di riferimento per tante famiglie del territorio.
Proprio da quell’immobile, quella casa per l’appunto, che le operatrici hanno saputo trasformare nella… dolcezza del marzapane, l’anno prossimo dovranno andare via.
A settembre infatti inizierà l’ultimo anno al Bargino, poi La Casa di Marzapane dovrà giocoforza trasferirsi e lasciare libero l’immobile.
E purtroppo finora la ricerca di una nuova soluzione che possa dare le risposte necessarie per mantenere la qualità dell’offerta, per i quasi 30 fra bambine e bambini (più altri in lista d’attesa) che ogni anno la frequentano, è stata vana.
Tanto che dalla stessa Casa di Marzapane si è diffuso un appello, veicolato anche da tanti genitori, e diventato anche una raccolta firme (quasi 200) portate in Comune a San Casciano lunedì scorso.
“L’asilo nido – ricordano da La Casa di Marzapane – è nato nel 2004 con l’intento educativo di far fare esperienza ai bambini, o per meglio dire di entrarci dentro. Usando materiali naturali, stimolando la libertà, la spontaneità, la creatività. L’altra scelta importante fu l’ambiente domestico, che ricordasse una casa piena di vita e di storia”.
“Oggi – aggiungono – dopo 20 anni, la proposta educativa con cui è nato il nido è ancora attuale: i bambini fanno esperienza con la natura, ma non solo; giocano, sperimentano e scoprono ogni giorno. I bambini si sentono come a casa, una casa vitale, che ha una storia fatta da chi ci è stato e che, ritornando a trovarci, riconosce e rivive”.
“Per questo – sottolineano – puntiamo ad un ambiente che sia una “casa”, che faccia sentire a casa, che possa trasmettere il clima di accoglienza. Oltre a ricercare uno spazio esterno che possa essere realmente vissuto quotidianamente e che stimoli alla curiosità, all’esplorazione, alla scoperta”.
“Concretamente – lanciano il loro appello – cerchiamo un appartamento che possa accogliere il nostro servizio educativo, i bambini e la nostra quotidianità (non siamo un ufficio insomma…). Un posto in cui poter stare a lungo, quindi deve avere la disponibilità di un contratto almeno 6+6. Libero subito (o a breve). Destinazione d’uso per servizi”.
“Non escludiamo di prendere in considerazione anche quelle soluzioni più… particolari – concludono – perché con la creatività e con la passione che abbiamo possiamo sicuramente renderlo un ambiente unico e adatto alle esigenze e alle esperienze dei bambini e delle loro famiglie”.
Se avete una soluzione da poter sottoporre a La Casa di Marzapane, questi sono i contatti: 3891817274, lacasadimarzapanenido@gmail.com.
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