IMPRUNETA – “Nel 2024 sono stati almeno quattro gli incontri tra l’attuale direttore dell’Opera Pia “Vanni”, il Nidil Cgil e la funzione pubblica Cgil di Firenze”.
Giulia Tagliaferri, segretaria generale Nidil Cgil Firenze, prende la parola per replicare alle risposte dell’Opera Pia “Vanni” sul mancato rinnovo del contratto a due operatrici socio sanitarie (qui sotto i due articoli già pubblicati in proposito).
“All’Opera Pia Vanni di Impruneta se ti ammali non si rinnova il contratto”: la denuncia del Nidil Cgil Firenze
Senza contratto rinnovato dopo la malattia? L’Opera Pia “Leopoldo e Giovanni Vanni” risponde alla Cgil
“Nel corso di questi incontri – dice Tagliaferri – avevamo già fatto presente la nostra posizione in merito all’interruzione dei contratti in costanza di malattia delle lavoratrici, chiedendo un ravvedimento che non ci è mai stato”.
“Al contrario – accusa – l’Opera Pia ha proseguito sulla stessa strada come ha dimostrato il caso dell’ultima lavoratrice alla quale il contratto non è stato rinnovato dopo un’operazione alla mano”.
“Nel corso degli incontri – fa sapere ancora Tagliaferri – abbiamo posto il tema delle stabilizzazioni del personale in somministrazione, proponendo di valutare l’avvio di procedure concorsuali”.
“Infine – conclude – vorrei far presente che le agenzie interinali si occupano di rispondere alle esigenze dei clienti utilizzatori selezionando ed attivando contratti sulla base delle richieste del cliente, non si muovono autonomamente nell’interrompere e sostituire personale”.
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