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sabato 19 Luglio 2025
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    Suffisso “in Chianti”?: “Cambiare nome a San Casciano? Secondo noi non è una buona idea…”

    Giuliana: "Così com'è è evocativo di "Toscana" e della "Vostra Storia"". Duilio: "In questi tempi di umana onnipotenza si vuol cambiare nomi e storia"

    Buonasera, io non cambierei il nome alla cittadina di San Casciano in Val di Pesa, perché così com’è è evocativo di “Toscana” e della “Vostra Storia”.

    Porrebbe essere una soluzione attrarre, in modo determinato, ma civile e rispettoso, l’attenzione dei media o della Rete, con l’intento di far conoscere la cittadina che è chiantigiana ed anche orgogliosa del suo nome e della sua Storia.

    Cordiali saluti.

    Giuliana, una pensionata della Scuola


    Buongiorno, non mi pare una idea geniale, cambiare il nome di San Casciano per ragioni di flusso turistico e quindi economico.

    In questi tempi di umana onnipotenza si vuol cambiare nomi e storia.

    In questo senso si potrebbe rinominare Tavarnelle e Barberino in Chianti, così come San Donato e via discorrendo. San Gimignano insegna!

    Firenze soffre tutto l’anno di turismo di massa (usa e getta) e non è bella da vivere e vedere!

    Grazie per l’attenzione.

    Duilio Borselli

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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