spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 30 Settembre 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Dalle vecchie foto di classe al pranzo insieme: la “classe” del ’66 si ritrova per i 50 anni

    Una festa per celebrare... il mezzo secolo: guardandosi, ridendo e sfogliando un album dei ricordi che non sbiadisce

    IMPRUNETA – Nelle foto che pubblichiamo nella gallery che trovate qua sopra si ritrova quell'infanzia pre-cellulari, pre-internet, pre-computer.

     

    Una scuola, una maestra, ragazzi vestiti come usava negli anni '60 e '70. Infanzie figlie di un boom economico ancora ingenuo, ancora lontano anche dallo scoprire la polvere nascosta sotto al tappeto di uno sviluppo travolgente.

     

    Che però lasciava ancora negli occhi di quei ragazzi la luce di un passato ancora vicino. Di merende fatte con pane e olio, pane e pomodoro.

     

    Quei ragazzi, classe 1966, per lo più imprunetini, si sono ritrovati nei giorni scorsi: lo avevano fatto in altre occasioni, ma stavolta è stata un po' più speciale, visto che si celebra per tutti loro l'anno…del mezzo secolo di vita.

     

    Si sono ritrovati presso l'agriturismo "I Viticci", a Colline per festeggiare la ricorrenza. "Una ricerca dell’Australian Institute of Family Studies – ci dice uno di loro, Claudio, sorridendo – induce a ritoccare il classico modo di dire: la vita comincia a 50 anni, non… a 40!".

     

    "Noi – prosegue – abbiamo semplicemente scelto di passare una domenica a pranzo insieme scherzando dei chili in più, di qualche capello bianco e non facendoci mancare le risate per qualche commento… piccante".

     

    "È stato un momento speciale – dice ancora – con la consapevolezza che continueremo ad incontrarci per le strade del paese. Alcuni continueranno a frequentarsi ma, periodicamente, inizierà il tam tam del richiamo per un nuovo incontro con la speranza di incontrare anche coloro che in questa occasione non hanno potuto essere presenti".

     

    Ecco i nomi di tutti i partecipanti. Una sorta di appello… a qualche decennio dalll'ultimo fatto in classe: Giancarlo Giuliani, Gianni Pantiferi, Barbara Serni, Monica Marangoni, Rossana Fornari, Mauro Bilancino, Andrea Mericchi, Rossella Biagi, Gianni Nannetti, Simone Fontanelli, Gianni Morandi, Alessandro Cellerini, Lucia Poggiali, Letizia Marzi, Beatrice Sarchietti, Fernanda Cresti, Claudio Corazzi, Paola Rossi, Paola Meotti.

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...