SAN CASCIANO – Aveva 21 anni Filippo Corsini. Figlio di Duccio e Clotilde, innamorato della vita e di quelle vigne che accompagnano da secoli lo scorrere del tempo della famiglia Corsini.
Era il tardo pomeriggio di un anno fa, il 31 ottobre 2016, quando dall'Inghilterra arrivò una di quelle notizie che ti trafiggono. Che solo chi è genitore sa quanto sia da rintuzzare in un angolino della mente per lasciare liberi i propri figli.
Filippo, a Londra per motivi di studio, era stato travolto da un autobus mentre viaggiava sulla sua bici. Non c'era stato niente da fare.
Subito la notizia si propagò in territorio chiantigiano, e in particolare a San Casciano. Dove Villa Le Corti, residenza dei Corsini, rappresenta per tanti luogo di sogno, vita e lavoro.
Oggi in memoria di Filippo sarà celebrata una Messa privata. In molti, moltissimi ricordano questo giovane con la faccia pulita e la voglia di guardare al futuro.
Filippo che aveva ideato un breve scritto a descrizione del vino che lui steso aveva creato, "Fico", che concentra tutto l’amore per la sua famiglia.
Lo ricordiamo nella sua semplicità: “Sono cresciuto circondato da una grande famiglia, una famiglia dove ciascuno si prende cura dell’altro e dove nessuno si sente solo o lasciato indietro”.
di Redazione
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