ANTELLA (BAGNO A RIPOLI) –Â Allagamenti all’Antella, si apriranno nei prossimi giorni i primi interventi chiesti con urgenza dal Comune di Bagno a Ripoli ad Autostrade per regimare le acque del cantiere della terza corsia dell’A1 nella frazione ripolese.
Lo annuncia con una nota l’amministrazione comunale.
“La richiesta – si fa sapere dal palazzo comunale – formalizzata attraverso un’ordinanza del sindaco, è stata emessa per motivi di pubblica incolumitĂ dopo gli ingenti danni registrati nell’area di piazza Peruzzi e nelle vie limitrofe nella notte tra giovedì e venerdì”.
“Ieri – si aggiunge – il sopralluogo congiunto in cantiere da parte dei tecnici comunali e di quelli di Aspi, che hanno definito le prime opere di immediata esecuzione necessarie per ridurre l’impatto idraulico delle aree di cantiere sulla frazione a valle dell’autostrada e l’iter per la loro realizzazione”.
“Saranno innanzitutto collocati dei manufatti prefabbricati nella parte del cantiere a monte di Antella – prosegue la nota – in grado di limitare i deflussi in transito nel sottopasso idraulico sottostante all’autostrada”.
“Una misura – si evidenzia – che consente di mitigare l’entitĂ delle portate, rallentandone il deflusso e impedendogli di arrivare a valle in maniera concentrata in un ristretto arco temporale. SarĂ inoltre predisposta una serie di briglie lungo i fossi di guardia per ulteriore contenimento dei deflussi e delle velocitĂ verso valle. Si tratta di misure provvisorie che saranno completate entro i prossimi 45 giorni”.
“Per un intervento risolutivo – spiega il sindaco Francesco Casini – il Comune ha commissionato a Publiacqua di predisporre un progetto. Il progetto di fattibilitĂ , giĂ redatto, prevede la realizzazione di un’opera di laminazione, una sorta di cassa d’espansione, nella zona a monte di Antella, in grado di trattenere le acque al di lĂ del sottovia idraulico che passa sotto l’autostrada”.
“Lo studio – ricorda – da tempo è stato trasmesso ad Aspi che ha giĂ dato la sua disponibilitĂ a sostenerne la realizzazione dal punto di vista finanziario. L’importo di queste opere è di circa 350-400 mila euro, e sono compresi anche interventi di potenziamento dei collettori che attualmente convogliano con difficoltĂ le acque nel tratto terminale nel centro di Antella”.
Ulteriori interventi saranno necessari sempre a monte del centro abitato dove si prevede, nel contesto delle aree oggi impegnate dall’attuale cantiere autostradale, una rinaturalizzazione e sistemazione definitiva con la realizzazione di uno o piĂą bacini di laminazione per contribuire al contenimento del rischio idraulico a valle.Â
“Questi interventi che dovranno essere davvero risolutivi – aggiunge Casini – dovranno trovare presto concretezza, lo abbiamo ribadito in una lettera inviata ai vertici di Autostrade. Tuttavia possiamo intanto ritenerci abbastanza soddisfatti dell’incontro di ieri”.
“La nostra ordinanza – conclude – consentirĂ che vengano messi in campo con urgenza i primi interventi da parte di Aspi, che sicuramente contribuiranno a evitare problemi analoghi a quelli dei giorni scorsi. Adesso ci aspettiamo massima rapiditĂ nella loro esecuzione. Non c’è tempo da perdere”.