BAGNO A RIPOLI – Piccoli lettori crescono, soprattutto sui banchi di scuola.
E così la biblioteca comunale di Bagno a Ripoli è pronta ad andare in trasferta e ad “invadere” a suon di libri le primarie del territorio.
Dopo due anni di stop dovuto al Covid ripartono infatti le biblioteche scolastiche, un progetto realizzato dall’amministrazione comunale con un importante investimento, oltre 40mila euro, e la collaborazione con la società Il Palinsesto di Firenze, allo scopo di promuovere la lettura tra i più piccoli e appassionarli alla ricerca.
Fino a maggio i “bibliotecari scolastici” faranno tappa nelle scuole “Michelet” e “Marconi” per l’Istituto comprensivo “Caponnetto” e nella scuola “Enriques Agnoletti” e la succursale di Rimaggio per l’Istituto comprensivo “Mattei”.
Per 25 ore alla settimana si metteranno a disposizione dei lettori in erba con tanti libri da prendere in prestito, suggerimenti e consigli, ma anche molte iniziative come letture recitate e ad alta voce, progetti di ricerca tematici, laboratori di scrittura, focus sui grandi classici della letteratura, bookcrossing e molto altro.
Le attività coinvolgeranno tutte le sezioni delle primarie, dalle I alle V, con percorsi condivisi con gli insegnanti calibrati sull’età dei bimbi e sulla loro preparazione.
I bambini impareranno inoltre l’Abc del funzionamento di una biblioteca, le regole della catalogazione, della consultazione e della ricerca.
Per potenziare il progetto la biblioteca comunale ha donato alle scuole quasi mille volumi, partecipando al progetto “Giunti al punto”.
“Non potevamo permettere che il Covid si portasse via una buona pratica come quella delle biblioteche scolastiche” dichiara l’assessore alla scuola Francesco Pignotti.
“Un progetto – ricorda – di grandissimo valore, che integra l’attività didattica nelle scuole per creare un legame tra i bambini e la lettura all’insegna del divertimento e della creatività ”.
“Un’iniziativa – aggiunge Pignotti – che insegna fin da piccoli a “maneggiare” qualcosa di vitale per la crescita personale come un libro”.
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