BAGNO A RIPOLI – Il punto della situazione arriva dopo un pomeriggio a dir poco convulso, in cui il sindaco Francesco Casini ha temuto davvero che l'Ema potesse rompere gli argini in seguito alla bomba d'acqua che ha spaventato a morte Grassina.
E mentre ci si prepara all'allerta meteo vero e proprio (ricordiamo che è stato diramato a partire dalla mezzanotte e per tutta la giornata di giovedì 9 giugno), il Comune di Bagno a Ripoli diffonde una nota ufficiale per fare il punto della situazione.
"A seguito della bomba d'acqua di oggi pomeriggio – si spiega dal palazzo comunale – si sono verificati problemi per allagamenti localizzati su vari punti del territorio con moderati disagi alla circolazione da subito monitorati e gestiti".
"L'Ema – si legge ancora – ha raggiunto a Grassina il secondo livello di attenzione, ma senza nessun fenomeno di esondazione. Allagamenti sono avvenuti in alcuni condomini di Grassina e ad Antella. Il sistema di protezione civile è tempestivamente entrato in azione fin dai primi momenti dell'emergenza. Sono ancora in corso alcuni localizzati ripristini su viabilità ed interventi a supporto alla cittadinanza coinvolta, che il sindaco è andato a trovare personalmente".
"Hanno attenuato l'evento – si specificca – gli interventi di manutenzione effettuati lo scorso anno, che hanno consentito di limitare i danni, ed è scattata anche la cassa di espansione di Capannuccia, benché in maniera limitata e proporzionata alle dimensioni dell'evento. Le criticità emerse dimostrano comunque che dovranno essere attivate già dai prossimi giorni altre più strutturate soluzioni".
"La protezione civile – si annuncia in conclusione – rimarrà comunque operativa per tutta la serata e per la giornata di domani. Senza allarmismi, sempre per la giornata di domani, si raccomanda alla cittadinanza la massima attenzione negli spostamenti".
di Matteo Pucci
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