BAGNO A RIPOLI – Si parte con un risotto con i fiori di zucca, per secondo medaglioni di tacchino accompagnati da carote crude e sfoglie di mais biologiche. Poi, per concludere, frutta di stagione. È il menù “gluten free” (e di filiera corta) che giovedì 16 maggio Siaf, la società del Comune di Bagno a Ripoli incaricata della refezione scolastica, porterà in tavola per tutti i 1800 alunni del territorio, dai nidi alle scuole d'infanzia, dalle primarie alle scuole secondarie di primo grado.
Un progetto di sensibilizzazione all'intolleranza alimentare al glutine che rientra tra le iniziative in programma per la settimana della Celiacia promossa dall'Associazione italiana celiachia (AIC), a cui le scuole di Bagno a Ripoli aderiscono per il terzo anno di fila.
Sono una ventina i bambini celiaci presenti nelle scuole ripolesi a cui ogni giorno vengono preparati pasti corrispondenti nella composizione a quelli offerti agli altri utenti utilizzando prodotti senza glutine e seguendo tutte le procedure di sicurezza. Il Comune nell'ultimo anno ha acquistato nuove attrezzature dedicate esclusivamente alla preparazione e somministrazione di pasti “gluten free”.
E dall'aprile dello scorso anno le cucine scolastiche preparano ogni giorno pane fresco “gluten free”. Siaf inoltre organizza periodicamente una formazione specifica sulla celiachia con particolare attenzione alle tutele necessarie per evitare contaminazioni.
Durante il “Celiachia Day” di giovedì prossimo i pasti per celiaci non saranno confezionati in monoporzioni sigillate ma saranno serviti come a tutti gli altri dal contenitore multiporzione. Il sindaco e l'amministrazione spiegano come occasioni come questa, con la condivisione del menù senza glutine da parte di tutti, siano fondamentali per far vivere al meglio ai bambini celiaci la dieta “gluten free” che devono seguire.
di Redazione
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