L'estate è alle porte e il Comune di Bagno a Ripoli ha aperto tre bandi per altrettanti chioschi, mettendo a disposizione tre spazi pubblici, ciascuno della superficie indicativa di 100 metri quadri per il periodo estivo (1° giugno – 30 settembre): uno presso i giardini pubblici di Antella, uno presso i giardini pubblici di Grassina (via Dante Alighieri) e uno presso il giardino della biblioteca comunale a Ponte a Niccheri, dando la possibilità di somministrare alimenti e bevande.
"Con questa iniziativa – spiegano dal palazzo comunale – l'amministrazione comunale intende promuovere iniziative private di rivitalizzazione, progettazione e socializzazione per il periodo estivo nelle aree pubbliche con maggiore potenzialità dal punto di vista di aggregazione sociale, animazione e trattenimenti. In particolare, intende valorizzare i giardini pubblici individuati come sede per ospitare progetti di svago e intrattenimento estivo, la predisposizione di spazi per la somministrazione di alimenti e vivande".
I soggetti interessati possono presentare la domanda di assegnazione entro le ore 12 di lunedì 20 maggio e chiedere informazioni rivolgendosi direttamente all'Ufficio Sviluppo Economico: tel. 055/6390373, e-mail silvia.meli@comune.bagno-a-ripoli.fi.it entro le 13 di giovedì 16 maggio.
Le richieste di concessione dovranno essere presentate all'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Bagno a Ripoli (orario: lunedì, mercoledì e venerdì 8-13; martedì e giovedì 8-12 e 14.30-18; sabato 8.30-12.30) oppure inviati al Comune stesso Piazza della Vittoria n. 1 50012 Bagno a Ripoli Firenze, a mezzo del servizio postale. L'avviso completo e tutti gli allegati sono disponibili all'Ufficio Relazioni con il Pubblico e sul sito del Comune www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it.
“Dopo la positiva esperienza della scorsa estate – ha dichiarato il sindaco Luciano Bartolini – ripetiamo l'iniziativa augurandoci di triplicarla: oltre ad Antella pensiamo a Grassina e Ponte a Niccheri. Un aiuto concreto sia alla funzione di socializzazione e incontro fra giovani e meno giovani che da sempre hanno la biblioteca e i giardini pubblici, specialmente nella stagione più calda, sia all'economia”.
di Redazione
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