spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Educazione (e multe) contro l’abbandono di guanti e mascherine: approvata mozione in consiglio

    Del Pd, con emendamento di Cittadini di Bagno a Ripoli che ha chiesto di introdurre sanzioni amministrative per chi viene scoperto

    BAGNO A RIPOLI – Il consiglio comunale di Bagno a Ripoli contro l’abbandono di guanti e mascherine nell’ambiente: approvata la nostra mozione (con emendamento della lista Cittadini per Bagno a Ripoli) per il corretto smaltimento dei dispositivi di protezione individuale”.

    Ad annunciarlo il gruppo consiliare ripolese del Partito democratico: “Ieri sera in consiglio comunale è stata approvata la mozione presentata dal nostro gruppo  l’abbandono dei dispositivi di protezione individuale (guanti e mascherine) attraverso una serie di azioni che saranno concordate con il sindaco Francesco Casini e l’assessore all’ambiente Enrico Minelli“.

    “Tra queste – annunciano – una campagna di comunicazione sul corretto smaltimento dei dispositivi di protezione, l’introduzione di meccanismi di dissuasione e la predisposizione di raccoglitori appositi nel territorio comunale”.

    “È stato inoltre accolto – sottolineano – anche l’emendamento della lista civica Cittadini per Bagno a Ripoli per introdurre sanzioni amministrative per punire chi si rende protagonista degli abbandoni”.

    “In un momento così delicato come quello che stiamo vivendo – dichiarano i consiglieri democratici – è importante essere consapevoli che la tutela della salute passa anche dalla tutela dell’ambiente e dalla correttezza dei comportamenti di tutti noi”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...