BAGNO A RIPOLI – Sindaci, personaggi della politica di riferimento a livello locale. Il "day after" il terremoto delle Politiche di domenica 4 marzo fa registrare i primi commenti ufficiali.
Partiamo da quello del sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini: "Voglio partire da un dato veramente molto positivo – rimarca – quello dell'affluenza. A Bagno a Ripoli ha votato circa l'82% degli aventi diritto e questo è decisamente un bel segnale di partecipazione e fiducia nelle istituzioni democratiche".
"Per quanto riguarda il risultato – prosegue – a livello nazionale, è inequivocabile e va rispettato. Si registra la netta vittoria del MoVimento 5 Stelle, primo partito del Paese, e quella del centrodestra come coalizione che include soprattutto l’altra novità di queste elezioni, l'exploit della Lega Nord che ne detiene così la leadership".
Poi viene a… "casa sua": "Il Partito democratico perde molti consensi e questo a partire dai prossimi giorni ci impone serie riflessioni con i tempi e nei modi adeguati. Resto sempre convinto che siano state tantissime le cose buone fatte in questi anni di governo del Paese. Personalmente quello che mi preoccupa di più è l'ascesa di forze cresciute sull'onda del populismo, della paura dell'altro, di promesse difficilmente realizzabili. Proprio a queste forze, adesso, per volontà degli elettori, spetterà la responsabilità di costruire il prossimo percorso di Governo su mandato del presidente della Repubblica, che anche stavolta avrà il delicato compito di gestire una complessa situazione politica".
Poi arriva a Bagno a Ripoli: "Per quanto riguarda il nostro territorio, i numeri del centrosinistra sono in assoluta controtendenza. Qui il Pd registra uno dei migliori risultati di tutta Italia, con il 42,63% alla Camera e il 43,92% al Senato. Perde alcuni punti percentuali rispetto alle politiche 2013 ma tengono bene e con forza sia il partito che la coalizione, che ottiene il 47,73 alla Camera e il 48,68 al Senato".
"Anche qui da noi però – sottolinea – si registra una Lega in netta crescita, mentre perde ulteriormente consensi Forza Italia e si mantengono stabili sia il MoVimento 5 Stelle che i partiti a sinistra del Pd".
"Quanto al buon risultato del Pd – conclude – credo sia il riconoscimento del lavoro serrato sul territorio, la vicinanza alla comunità, l'attenzione alle persone, l'ascolto e la capacità di governo dimostrata negli anni. È da qui, da questi valori, che dobbiamo ripartire, tutti insieme, con ancora più forza e vigore, testa bassa e pedalare".
di Redazione
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