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mercoledì 11 Settembre 2024
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    Premiata in Palazzo Vecchio, la proprietaria ha festeggiato insieme a famiglia e concittadini

     

     

     

     

    Grande festa, sabato 27 aprile, al negozio “Rettori Abbigliamento” di Antella. Dopo aver ricevuto, in Palazzo Vecchio l’Aquila di diamante della Confcommercio, Littoria Rettori ha invitato i clienti e la popolazione di Antella per un brindisi agli 85 anni di attività.

     

    È dal 1928, infatti, che la famiglia Rettori commercia in abbigliamento, tessile, mobili e arredi. A raccontarci la storia è Littoria: “Sul finire degli anni Venti, il babbo Eugenio, insieme a mia mamma Ida Petrioli, aprì la prima bottega a Lappeggi".

     

    "I clienti allora – prosegue – erano principalmente i contadini della zona, così, oltre al negozio in pianta stabile, il babbo prese la licenza di ambulante per fare la famosa "gita", cioè il giro delle località e delle frazioni di Bagno a Ripoli e dintorni. Inizialmente usava il cavallo, poi comprò la Balilla. Nel 1955, incrementata l’attività, decise di aprire il negozio in via Ubaldino Peruzzi”.

     

    “Io – continua Littoria – ho iniziato il mestiere di merciaia a diciassette anni, affiancando mio padre che ha gestito e coordinato l’attività fino alla sua morte, nel 1985”.

     

    Negli anni successivi viene allestito un nuovo fondo per l’esposizione degli arredi e nel 1990, Littoria e il marito Antonio Falorni, decidono di rinnovare i locali dando una festa a cui partecipa tutto il paese. A testimoniare la storia che viene da lontano, rimangono gli splendidi mobili in legno già del primo negozio di Lappeggi e alcuni clienti, che, assicura Littoria, “sono ancora quelli dei tempi di mio padre”.

     

    Considerato uno degli esercizi storici del comune di Bagno a Ripoli, da sempre nello stesso luogo e di proprietà e diretta gestione della stessa famiglia, “Rettori Abbigliamento”, è ancora oggi una solida realtà portata avanti dall’energica e simpatica Littoria che non manca di ringraziare il paese di Antella per la fiducia e l’affetto dimostrati in tutti questi anni.

    di Stefano Casprini

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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