spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 12 Settembre 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Bagno a Ripoli, video-letture e filastrocche delle maestre per i bimbi

    BAGNO A RIPOLI – La canzoncina di Zorro e letture di fiabe e filastrocche ad alta voce. Sono i video-messaggi che le insegnanti e le educatrici dei nidi comunali di Bagno a Ripoli hanno inviato alle famiglie dei piccoli alunni: un modo, spiegano le maestre, “per intrattenerli durante le lunghe giornate a casa che si prospettano nelle prossime settimane, e per strappargli un sorriso con le filastrocche e i racconti che di solito condividiamo in classe”.

     

    Ma anche un'occasione, aggiungono, “per dire ai nostri 'pulcini' che li pensiamo e che presto ci riabbracceremo”.

     

    I video-messaggi sono stati condivisi con i genitori dei bambini dei nidi comunali attraverso le chat di Whatsapp e da oggi saranno a disposizione di tutti anche sui canali social e sul profilo Youtube del Comune di Bagno a Ripoli.

     

    “Un ringraziamento di cuore alle nostre educatrici che anche a distanza continuano a prendersi cura dei loro piccoli “studenti” – dicono il sindaco Francesco Casini e l'assessore alla scuola Francesco Pignotti – Sappiamo che le prossime settimane saranno difficili per tutti e in particolare per i bambini che sono abituati a dare un sano e libero sfogo alla loro energia con tante attività, fuori casa e a scuola. Bisogna avere pazienza e rispettare le regole per tornare alla normalità prima possibile. I bambini ci stupiranno perché spesso comprendono meglio degli adulti. Adesso, anche grazie all'aiuto delle loro maestre”.

     

    Ai seguenti link altri due videomessaggi: 

     

    – https://www.youtube.com/watch?v=H-PM4Cew-Zc

     

    https://www.youtube.com/watch?v=hN3gqNWqfkw&t=16s

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...