spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 10 Febbraio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    “Gestione verde pubblico: chiediamo al Comune il piano attuale e futuro per la manutenzione di tutti gli spazi verdi”

    Interrogazione del consigliere comunale di Bagno a Ripoli al Centro, Riccardo Forconi: "Per fare chiarezza, con particolare attenzione ai nuovi spazi verdi in fase di realizzazione a Sorgane"

    BAGNO A RIPOLI – Il consigliere comunale del gruppo consiliare Bagno a Ripoli al Centro, Riccardo Forconi, ha presentato un’interrogazione “per fare chiarezza sull’organizzazione attuale della gestione del verde pubblico nel territorio di Bagno a Ripoli, con particolare attenzione ai nuovi spazi verdi in fase di realizzazione e alla necessità di una manutenzione costante ed efficace”.

    “Il tema della manutenzione del verde pubblico è un’urgenza – ha dichiarato il consigliere Forconi – e con la crescita delle aree verdi nel nostro territorio, come il nuovo Parco Urbano di Sorgane, è necessario pianificare fin da ora una gestione efficiente, per evitare che questi spazi diventino zone degradate invece che luoghi di aggregazione e benessere per i cittadini”.

    L’interrogazione chiede alla giunta “chiarimenti sui tempi di realizzazione del Parco Urbano di Sorgane, avviato a fine 2023, e sul piano di manutenzione per i parchi e giardini esistenti, tra cui il Parco Urbano di Grassina e il Lungo Isone”.

    Inoltre, si chiede se sia prevista “una revisione dell’attuale organizzazione della manutenzione del verde, anche alla luce dell’aumento delle precipitazioni e della rapida crescita della vegetazione”.

    Un altro punto chiave riguarda il sistema del baratto amministrativo, che permette ai cittadini di contribuire alla manutenzione degli spazi verdi in cambio di agevolazioni fiscali.

    “Vogliamo capire se questo strumento abbia prodotto risultati concreti e se sia il caso di potenziarlo, magari affiancandolo ad altre forme di coinvolgimento attivo della cittadinanza” ha aggiunto Forconi.

    Tra le domande poste al sindaco, anche la “richiesta di chiarimenti sulle risorse disponibili per la manutenzione del verde: se l’attrezzatura attuale sia sufficiente, se sia previsto un potenziamento e se sia in programma l’assunzione di nuovo personale per gestire l’ampliamento delle aree verdi”.

    “Ringraziamo il sindaco per la risposta dettagliata – ha fatto sapere Forconi – e l’impegno espresso di aver ben chiaro, con la squadra degli assessori ognuno per la sua delega di competenza, che il tema della manutenzione è la vera sfida di ogni opera pubblica. Siamo sicuri che sia così e sono molti gli esempi positivi che lo stanno dimostrando. Accogliamo con favore che il tema della nuova organizzazione sia stato messo sul tavolo di lavoro già al primo incontro di programmazione tra struttura tecnica e giunta, e per l’impegno di acquisto di nuovi macchinari per venire incontro a rafforzare il Centro Operativo”.

    “Anche la giovane età delle nuove assunzioni che ci sono state e ci saranno al Centro Operativo – ha precisato Forconi – ci fa ben sperare in un piano strutturato e con pieno coinvolgimento delle migliori forze per l’organizzazione della gestione del verde”.

    Riguardo al baratto amministrativo “si è deciso di considerare altre strategie – ha fatto sapere Forconi – che a breve verranno illustrate e pubblicizzate proprio per aumentare quella sensibilità tra cittadini/territorio/amministrazione e ci faremo sicuramente da tramite per promuovere questo strumento con la cittadinanza, per far in modo che sia efficace e utile”.

    “L’amministrazione comunale ha investito molto nella creazione di nuovi spazi verdi, ora dobbiamo assicurarci che questi vengano gestiti nel migliore dei modi, per il benessere di tutta la comunità” ha concluso Forconi.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...