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venerdì 20 Settembre 2024
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    Il CRC dell’Antella toglie la sala all’Anpi di Bagno a Ripoli per la contestata iniziativa del Giorno della Memoria

    Il circolo dichiara di non essere "né promotore né organizzatore dell'iniziativa, pubblicizzata a nostra totale insaputa. I nostri locali non saranno resi disponibili"

    ANTELLA (BAGNO A RIPOLI) – Il CRC dell’Antella, presieduto da Alessandro Conti, ha deciso di non dare più la disponibilità ad ospitare l’iniziativa organizzata, fra gli altri, da Anpi Bagno a Ripoli, per il 27 gennaio, Giorno della Memoria.

    Iniziativa che ha scatenato polemiche roventi, mettendo in relazione la Shoah con la guerra fra Israele e Hamas.

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    Così il circolo Arci di via di Pulicciano, che figurava anche con il proprio logo nel volantino di promozione dell’evento, chiarisce e puntualizza.

    Comunicando “di non essere né promotore né organizzatore dell’iniziativa, pubblicizzata a nostra totale insaputa”.

    “Siamo inoltre fermamente convinti – prosegue il CRC antellese – che sia quantomeno inopportuno abbinare al Giorno della Memoria altre iniziative che non siano pertinenti al ricordo collettivo del 27 gennaio, in ricordo della Shoah”.

    “Pertanto – annunciano – i nostri locali non saranno resi disponibili per questa iniziativa, promossa dall’Associazione di amicizia Italo Palestinese e dall’Anpi Bagno a Ripoli”.

    “Siamo altresì aperti e disposti – concludono – a ospitare, in altre occasioni, pubblici dibattiti o iniziative di approfondimento sulla condizione del popolo palestinese, anche in merito a quanto sta accadendo in questo tragico periodo”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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