BAGNO A RIPOLI – Si è tenuto mercoledì 22 maggio, organizzato da Legambiente Bagno a Ripoli, il secondo confronto fra candidati sindaco a Bagno a Ripoli.
Dopo quello al CRC dell’Antella dei giorni precedenti, anche in questo caso temi urbanistici e ambientali a farla da padroni.
E anche in questo caso, presenti tre candidati su quattro: Michele Barbarossa (centrodestra), Francesca Cellini (Bagno a Ripoli FuturA e Sinistra per Bagno a Ripoli), Sonia Redini (Cittadinanza Attiva, M5S, PRC). Assente, per la seconda volta consecutiva, il candidato Pd-centrosinistra, Francesco Pignotti.
“Gli argomenti posti in discussione – spiega il candidato di centrodestra, Barbarossa – su cui abbiamo espresso la nostra visione politica sono stati diversi ed eterogenei: consumo del suolo e nuove edificazioni previste dal vigente Piano Operativo, dissesto idrogeologico del territorio, l’agricoltura come settore da salvaguardare ed incentivare, transizione energetica, mobilità sul territorio ed infine la partecipazione dei cittadini alla vita democratica del comune”.
“Ciò che è emerso – sottolinea – è che pur di parti politiche estremamente lontane, abbiamo manifestato idee e progetti che avevano un comune denominatore: la vera salvaguardia del nostro territorio e l’attenzione alle esigenze dei cittadini”.
“Le visioni espresse con intelligenza e con passione hanno consolidato ciò che già nel primo nostro incontro, tenutosi presso il CRC di Antella, avevo visto e cioè come le buone idee ed il cuore con cui vengono sostenute, possano superare qualsiasi distanza che ci possa essere fra i nostri schieramenti politici” dichiara il candidato sindaco per il centrodestra Michele Barbarossa.
“Nel comune di Bagno a Ripoli ci sono molti problemi da risolvere, molti dei quali di difficile applicazione o di inevitabile fastidio per la cittadinanza – prosegue Barbarossa – ma i candidati presenti hanno fornito le loro visioni, ognuno con le proprie competenze ed unicità, che nella loro sintesi hanno fornito un’immagine della politica locale pulita, concreta e vicina alle persone ciò che è mancato da sempre nelle amministrazioni precedenti”.
“Non è passata inosservata – sottolinea – l’assenza, anche a questo confronto come la volta precedente, del candidato Francesco Pignotti; la prima volta aveva una cena improrogabile, questa volta non è voluto intervenire per presunte intenzioni che gli organizzatori dell’evento avrebbero orchestrato a suo danno”.
“Gli altri candidati invece – rilancia – a quanto pare non temono il Circolo Legambiente di Bagno a Ripoli, che personalmente ringrazio per l’opportunità che mi ha dato di intervenire per illustrare il mio programma elettorale. E che si è dimostrato perfettamente neutrale e pronto ad ascoltare tutti gli intervenuti con interesse e parità”.
“Viene da pensare – conclude Barbarossa – che il Pignotti partecipi ai soli eventi dove è sicuro di ricevere applausi, mentre il confronto con gli altri candidati e con le persone comuni non scelte fra il suo elettorato, non gli appare gradito. A mio avviso, confrontarsi sulle idee e sulle proprie azioni è, invece, il sale della politica”.

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