spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    E’ quello della Fattoria Ramerino: riconoscimenti in Italia e all’estero

    Una stagione di successi per la Fattoria Ramerino di Bagno a Ripoli. Sono ben sette infatti i riconoscimenti regionali, nazionali e internazionali ricevuti recentemente dal suo olio extravergine, ai quali si affianca l'inserimento in ben tre Guide specializzate.

     

    L'olio della Fattoria Ramerino ha ottenuto i seguenti brillanti risultati: primo classificato ex aequo olio Guadagnòlo Primus a Prim'Olio Bagno a Ripoli 2012 (concorso locale); primo classificato olio Guadagnòlo Primus Lastra a Signa (concorso locale); secondo classificato olio Guadagnòlo Dulcis a L'Oro d'Italia (concorso nazionale), categoria Blend Fruttati medi; produttore finalista olio Guadagnòlo Primus a Ercole Olivario 2013 (concorso nazionale); si è classificato tra gli otto finalisti, cinque dei quali toscani, del Premio "Il Magnifico" (clicca qui per leggere l'articolo), organizzato dall’Associazione Premio Il Magnifico, fondata, fra gli altri da Matia Barciulli, chef dell'Osteria di Passignano (Tavarnelle).

     

    E ancora Premio Biol 2013 Gold Medal (concorso internazionale) con due oli, sia il Guadagnòlo Primus che il Dulcis (in questo caso ci sono stati circa sei oli vincitori assoluti, poi alcuni produttori che hanno ricevuto le medaglie Extra Gold, Gold e Silver); Los Angeles International Extravirgin Olive Oil Competition (concorso internazionale): Best of show, Best of Class and Gold medal con l'olio Guadagnòlo Primus e Silver medal con il Dulcis; inserimento nelle seguenti Guide: Merum 2013 – 2 di 3 cuori olio Guadagnòlo Primus, 1 di 3 cuori il Dulcis; Gambero Rosso 2013 – 3 di 3 foglie olio Guadagnòlo Dulcis, 2 di 3 foglie olio Guadagnòlo Primus; Flos Olei 2013 (olio della campagna 2011/2012) – 91/100 olio Guadagnòlo Primus.

     

    “Sono veramente soddisfatto degli ottimi risultati ottenuti sia sul territorio nazionale che estero – ha commentato Filippo Alampi, titolare della Fattoria Ramerino – I risultati di oggi sono il frutto di uno sforzo e impegno continuo volto alla ricerca della qualità. Ovviamente devo ringraziare i collaboratori dell'azienda e i frantoi che hanno lavorato in modo egregio per arrivare ad ottenere un determinato prodotto. Non dobbiamo perdere di vista che produrre eccellenze alimentari ha un suo costo e che spesso prezzi più alti corrispondono ad una maggiore attenzione, selezione e qualità del prodotto "olio extravergine di oliva". Non è facile farlo percepire, ma noi nel nostro piccolo lo facciamo, comunicando e diffondendo un po' di conoscenza ad ogni singola bottiglia di olio che vendiamo”.

     

    “Il risultato prestigioso ottenuto su più fronti dalla Fattoria Ramerino è motivo di nuovo orgoglio per il settore della produzione dell'olio extravergine di oliva nel nostro Comune – hanno dichiarato il sindaco Luciano Bartolini e il vicesindaco e assessore allo sviluppo locale Alessandro Calvelli – È un'ulteriore tappa del lungo, paziente e qualificato lavoro di affinamento e di investimenti professionali e strutturali portati avanti in questi anni in maniera unitaria dalle nostre aziende, anche sulla scorta dell'azione di promozione e sostegno che questa amministrazione Comunale conduce da oltre un decennio a favore del settore agricolo e, in generale, dello sviluppo locale".

     

    "È un nuovo segnale della crescita globale della qualità dell'olio prodotto a Bagno a Ripoli – hanno concluso – che nasce da un percorso di formazione e aggiornamento dell'impiego di tecniche produttive fortemente innovative e dalla sinergia tra produttori e frantoi. Ed è infine una conferma di quanto da anni ci viene rimarcato dagli assaggiatori della Camera di Commercio di Firenze, in occasione del premio Gocciola d'Oro”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...