BAGNO A RIPOLI – Si infiamma la corsa verso le elezioni amministrative 2024 a Bagno a Ripoli.
Dove la scadenza del doppio mandato del sindaco Francesco Casini, e quindi l’impossibilità di una rielezione, ha aperto le danze in modo sostenuto.
Nei giorni scorsi una parte del Pd ripolese ha chiesto pubblicamente (di nuovo) le primarie, candidando ufficialmente Franco Pestelli (qui l’articolo).
Adesso, e non è certo una sorpresa, arriva la seconda candidatura a sindaco nel Partito democratico. Ed è quella dell’assessore Francesco Pignotti.
“Ci sono! – annuncia Pignotti – Ho dato la mia disponibilità a candidarmi a sindaco di Bagno a Ripoli”.
“Ringrazio i tanti e le tante componenti del Partito democratico che hanno proposto il mio nome in vista delle prossime elezioni amministrative – aggiunge con orgoglio, quasi il 75% delle indicazioni, con un consenso trasversale alle varie anime del partito”.
“E da oggi – annuncia, aprendo anche all’ipotesi della competizione interna – mi metto a disposizione in qualunque percorso verrà deciso, primarie comprese”.
“Lo farò – sottolinea Pignotti – come sempre, in mezzo alle persone, col sorriso e lo sguardo rivolto in avanti, con impegno, passione ed entusiasmo, con l’amore per Bagno a Ripoli e sopratutto con le idee e i progetti per la nostra comunità, a cui teniamo più di ogni cosa”.
“È una sfida grande e bella – conclude – e la affronteremo nell’unico modo in cui sappiamo fare le cose: insieme”.
Biografia
Francesco Pignotti è del 1989, nato e cresciuto a Bagno a Ripoli.
Dal 2019 è assessore alla scuola, ai lavori pubblici e PNRR, alla protezione civile e alle politiche giovanili.
È Ambasciatore del Patto per il Clima della Commissione Europea. È funzionario del Comune di Firenze e precedentemente ha lavorato al Parlamento Europeo dal 2014 al 2019.
È stato segretario del Partito democratico di Bagno a Ripoli dal 2017 al 2019.
Ha una laurea triennale e una magistrale in scienza della politica ed ha studiato in Erasmus a Londra. Suona la batteria ed ha viaggiato in 37 Paesi del mondo.