BAGNO A RIPOLI – "Grazie alla collaborazione del vostro giornale, la ricerca sull’affondamento della motonave Paganini ha avuto, nelle ultime settimane, un notevole impulso".
A scrivercelo è il ripolese Franco Fantechi, che si sta dedicando al recupero della memoria di uno degli affondamenti più drammatici della nostra storia.
"In particolare – ricorda Fantechi – la ricerca è interessata a rintracciarne superstiti e sopravvissuti, i più giovani dei quali oggi avrebbero 93 anni : dunque… "mission possible". La ricerca auspica il contatto con le famiglie dei soldati imbarcati : caduti, scomparsi o sopravvissuti alla tragedia, allo scopo di dare nome a questi nostri connazionali che hanno vissuto lo sciagurato evento".
"Sono pervenute – ci dice – diverse e preziose testimonianze di famiglie che hanno messo a disposizione dei ricercatori foto e altri documenti, anche autografi, quali Diari e scritti riassuntivi della tragica giornata. Ringraziamo il vostro giornale che ha contribuito con slancio mettendo a disposizione gli spazi necessari alla pubblicazione dell’appello rivolto alle persone e famiglie interessate, che viene qui reiterato".
L’AFFONDAMENTO DELLA MOTONAVE PAGANINI, 28 GIUGNO 1940
E’ in corso una ricerca storica su questo tragico affondamento. Sulla motonave erano imbarcati soldati di alcuni Reggimenti di stanza a Firenze: il 19° Artiglieria ‘Venezia’, l’84° Fanteria Firenze, oltre a soldati di altri Reparti, la maggior parte dei quali di Firenze e provincia e della Toscana in generale.
Nel disastro si contarono circa 220 fra morti e dispersi, ma la cifra è sempre stata controversa. Se sappiamo il nome di questi caduti, poco o niente sappiamo dei sopravvissuti e scampati : i documenti dei Reggimenti fiorentini furono alluvionati nel ’66 e poiché mai restaurati, alla fine furono avviati al macero.
Si cercano le famiglie di questi soldati – che siano caduti o si siano salvati -, imbarcati a Bari il 27 Giugno 1940 e partiti alla volta di Durazzo. A poche miglia da quel porto la motonave affondò a seguito di una esplosione, la cui causa non fu mai sufficientemente chiarita.
Chiediamo la cortesia di mettere a disposizione della Segreteria della Ricerca documenti, lettere e cartoline spedite prima e dopo l’imbarco, foto in divisa di singolo o in gruppo. Tutto il materiale, dopo la copiatura, sarà restituito intatto ai proprietari.
Si invita a contattare: FRANCO FANTECHI, via Giusiani 117, 50012 Bagno a Ripoli, tel. 055-632744 (solo ora di cena) , 349-4408194 – montefinale@alice.it.
di Redazione
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