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sabato 20 Aprile 2024
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    San Manetto dell’Antella nel film scritto e diretto da Lorenzo Bojola: si presenta sabato 11 febbraio

    "La brace sotto la cenere" racconta la vita di San Filippo Benizi, Servo di Maria. Nella trama un ruolo centrale è riservato a San Manetto...

    ANTELLA (BAGNO A RIPOLI) – Sabato 11 febbraio alle 18.30 con ingresso gratuito (su prenotazione), presso il cinema La Compagnia, a Firenze, sarà presentato il film “La brace sotto la cenere”.

    Scritto e diretto da Lorenzo Bojola, che racconta la vita di San Filippo Benizi, Servo di Maria, entrato nell’Ordine Mariano nel 1254 e morto il 22 agosto 1285.

    Nel film sarà presente anche la figura di San Manetto dell’Antella, interpretato dall’attore fiorentino Francesco Grifoni.

    San Manetto dell’Antella, una figura chiave per l’opera straordinaria di diffusione e propaganda dell’Ordine dei Servi di Maria intrapresa dal Santo nel corso della sua vita.

    Per una maggiore aderenza alla vera storia del santo, la scelta dell’autore, condivisa con il direttore dell’archivio storico dell’Ordine e col Priore Generale, fra Gottfried M. Wolff, è stata quella di basarsi sulla “Legenda de Origine Ordinis” e sulla “Legenda del beato Philippo” scritte da Pietro da Todi all’inizio del 1300, che rappresenta il testo più antico a noi pervenuto sulla storia della vita di San Filippo Benizi.

    La maggior parte delle riprese è stata girata nei luoghi che hanno visto l’inizio della missione spirituale di Filippo, figlio di un ricco mercante e di una Frescobaldi, e in modo particolare al santuario di Montesenario.

    Francesco Grifoni, fiorentino, è un attore formatosi al Centro sperimentale di Cinematografia di Roma.

    Lavora per il cinema e la televisione prendendo parte a fiction per Rai e Mediaset tra cui “I delitti del Barlume”, “Il Sorteggio”, “Preferisco il paradiso” di Giacomo Campiotti, “Ris”, “I Cesaroni”.

    Selezionato dall’U.I.C. (unione italiana casting) è tra i volti emergenti alla 62° Mostra del Cinema di Venezia con il film “ Il colpo di pistola”, diretto da Elisabetta Lodoli, progetto vincitore del Premio IMAIE Giovani Talenti Italiani.

    Fa parte della associazione culturale Avatar, con la quale è andato in scena con gli spettacoli “The Medici Congiura 2.0.”, “Il taglio del bosco”, “Frankenstein”, “L’impollinatore”, per la regia di Giovanni Guidelli.

    “L’impollinatore” è lo spettacolo vincitore dell’Earthinkfestival 2019 in cartellone al festival della scienza di Genova e circuitato Piemonte dal Vivo.

    Nel 2020 è nel cast di “The Wam Game – Il Gioco di Mozart” spettacolo con la regia di Manu Lalli prodotto da Venti Lucenti e il Maggio Musicale Fiorentino.

    Nel 2022 è Iwan nello spettacolo Die Fledermaus – il pipistrello, regia Josef Ernst Kopplinger – Gartner Platz Theatre – Monaco – in scena al Maggio Musicale Fiorentino.

    Nel 2022 gira “I delitti del barlume 10”, regia Milena Cocozza, prodotto da Palomar. Sarà Giorgio in “Proiettili di Cristallo” – regia Daniele Favilli, progetto vincitore Nuovo Imaie attualmente in fase di distribuzione.

    Thriller che tratta di duelli legalizzati con svariati personaggi ed ispirato a “Il club dei suicidi” di R.L. Stevenson e “La Partita più pericolosa” di R. Connell (da cui è tratto anche “Hunger Games”) prossimamente su Raiuno in una serie ambientata durante il periodo fascista per la regia di Giacomo Campiotti.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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