BAGNO A RIPOLI – Lo scorso venerdì 26 giugno la ministra dell’istruzione Lucia Azzolina ha presentato le linee guida ministeriali per la ripresa delle attivitĂ scolastiche (in sicurezza e in presenza) a partire da settembre.
“Per rispettare l’obbligo di distanziamento previsto tra gli alunni – dicono dal Comune di Bagno a Roipoli – (1 metro di distanza fra le “rime buccali degli alunni”), saranno in molti gli istituti scolastici ad aver bisogno di piĂą spazi per la didattica, anche grazie ad accordi da stipulare con altre strutture pubbliche e private”.
Fin da subito il Comune di Bagno a Ripoli si è attivato “per realizzare uno “screening” della situazione nei plessi scolastici – fanno sapere – e per individuare le soluzioni migliori per ogni edificio, in collaborazione con le dirigenze scolastiche degli istituti Caponnetto e Mattei”.
“Inoltre – si precisa – è stata appena ultimata la mappatura del territorio comunale alla ricerca di spazi idonei al proseguimento della didattica in completa sicurezza, per venire incontro alle scuole che avranno bisogno di spazi ulteriori. La ricognizione ha riguardato sia gli spazi comunali che quelli quelli privati presenti in tutto il territorio di Bagno a Ripoli”.
Dal confronto, che ha coinvolto anche docenti e Responsabili del servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), “è emersa la possibilitĂ – si fa sapere – di sfruttare anche altri immobili del patrimonio comunale. Per la quasi totalitĂ delle classi, tuttavia, non sarĂ necessario usufruire di spazi esterni alle scuole, grazie a una riorganizzazione degli spazi all’interno delle varie aule”.
“Metro alla mano – aggiunge l’amministrazione comunale – Comune e scuole stanno effettuando le verifiche classe per classe, per capire quali avranno bisogno di un piccolo adeguamento. Nei prossimi giorni la lista dei luoghi utilizzabili per le attivitĂ didattiche potrĂ essere integrata con altri spazi, giĂ ritenuti idonei dal Comune”.
“Siamo al lavoro per dare a studenti, famiglie e docenti la massima tranquillitĂ in vista della riapertura delle scuole – dichiarano il sindaco Francesco Casini e l’assessore alla scuola Francesco Pignotti – Problematiche inedite necessitano anche di soluzioni originali”.
“Per fortuna – riprendono – il dialogo e la collaborazione con i dirigenti scolastici è stato continuo, fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria. In questi giorni abbiamo visto e valutato alcuni spazi, adesso occorre lavorare insieme per dare a studenti e personale scolastico la possibilitĂ di studiare e lavorare in sicurezza”.
“Un ringraziamento speciale – concludono – va alle strutture private, ai circoli e alle associazioni che hanno subito messo i propri locali a disposizione della comunitĂ scolastica in questo periodo difficile”.
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