spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 3 Dicembre 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Prima riunione il 2 maggio alle 18 in palazzo comunale: le sedute sono pubbliche

    Giovedì 2 maggio alle 18 (nella sede del palazzo comunale) si insedia a Bagno a Ripoli la Commissione Speciale per la Terza Corsia, che darà inizio ed organizzerà i suoi lavori.

     

    La Commissione Speciale per la Terza Corsia ha il compito di fornire al Comune informazioni e suggerimenti sulla gestione del rapporto con i cittadini, più o meno interessati direttamente ai lavori, assicurando l'ascolto e la valutazione delle proposte degli stessi cittadini, raccogliendo le problematiche e creando i presupposti per interventi dell'amministrazione verso Autostrade Spa, infine suggerendo al Comune l'eventuale coinvolgimento di altri enti rappresentativi del territorio (come Provincia, Regione e Ministero delle Infrastrutture).

     

    Ne fanno parte due consiglieri comunali (uno di maggioranza e uno di opposizione), ovvero Paolo Frezzi, che ne è presidente, e Marco Manzoli, e cinque esterni, scelti fra quanti hanno risposto all'avviso pubblico comunale: Francesco Matteini, Pier Filippo Checchi, Francesca Pancrazzi, Vittorio Sansone, Marco Nardi.

     

    Le sedute della Commissione Speciale per la Terza Corsia, come tutte quelle delle Commissioni Consiliari, sono pubbliche. Informazioni: patrizia.zanaga@comune.bagno-a-ripoli.fi.it. Telefono: 055/6390.255/269. Orario: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13, il martedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 18.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...