BARBERINO TAVARNELLE – A Tavarnelle si brinda con l'”acqua del sindaco”. Liscia, con le bollicine e… gratis.
E’ stato inaugurato ieri pomeriggio, con tanto di nastro tricolore tagliato dal sindaco David Baroncelli e dal presidente di Publiacqua Nicola Perini, il nuovo fontanello installato in una delle aree più frequentate dalla cittadinanza, il Parco del Mocale di Tavarnelle.
Verrà dismesso quello ormai obsoleto in piazza della Repubblica, grazie alla collaborazione tra il Comune di Barberino Tavarnelle e Publiacqua è stato realizzato l’impianto di ultima generazione.
Installato con l’obiettivo di arricchire, in termini di qualità, la mappa degli erogatori di risorsa idrica presenti sul territorio comunale: è così entrato in funzione per distribuire acqua di qualità prelevata dall’acquedotto pubblico, a temperatura ambiente e refrigerata.
A Barberino Tavarnelle quella di recarsi al fontanello per approvvigionarsi di acqua “alla spina” gratis è diventata una pratica sempre più diffusa.
Ed è il successo dato dalla realizzazione di diverse “case dell’acqua” nate tra i borghi e le piazze del territorio di Barberino Tavarnelle, cresciuto di anno in anno, che ha stimolato il Comune ad investire sulla promozione dell’acqua pubblica.
Nel comune sono già attivi sei fontanelli, situati in varie aree del territorio tra cui San Donato, Sambuca, Barberino, Tignano, Marcialla e Vico.
“L’acqua del fontanello è buona – spiega il sindaco David Baroncelli – promuove la sostenibilità, produce risparmio e garantisce qualità ai suoi consumatori che tra i più affezionati annovera intere famiglie, bambini e cittadini che appartengono alle fasce più deboli, come gli anziani”.
“I vantaggi del fontanello sono molteplici – continua il primo cittadino – consumando l’acqua dell’acquedotto pubblico non solo tuteliamo l’ambiente che ci circonda, abbattendo i consumi e l’utilizzo degli imballaggi di plastica, ma alleggeriamo le spese e favoriamo le nostre tasche”.
L’erogazione è programmata per rilasciare un litro di acqua per volta.
Un’altra buona ragione per recarsi al fontanello del Duemila è la funzione aggregativa, la possibilità di ritrovarsi e socializzare, come si faceva un tempo quando era buona abitudine recarsi ad una sorgente e approfittare per dialogare e conoscersi, sviluppare quel senso di comunità che oggi è uno dei tratti distintivi della campagna chiantigiana.
All’inaugurazione del nuovo fontanello del Mocale era presente anche il vicesindaco Roberto Fontani.
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