BARBERINO TAVARNELLE – Decine di sacchi pieni di bottiglie di vetro, oggetti di plastica, pneumatici, piccoli elettrodomestici, scarti edili, scarpe, brick e involucri alimentari, ma anche vecchie bombole, mobili, divani, poltrone, sedie, materassi abbandonati concentrate in un’area di campagna che si è trasformata in una specie di discarica a cielo aperto.
A raccogliere e rimuovere i rifiuti, in occasione della “Giornata di Pulizia di Fine Primavera”, organizzata dalle volontarie e dai volontari del Circolo Legambiente Chianti fiorentino, è stato un gruppo di cittadine e cittadini di Barberino Tavarnelle che, armati di guanti e scarpe da trekking, si sono inerpicati tra i boschi della campagna valdelsana per realizzare un’azione di pulizia straordinaria nei pressi di Barberino Val d’Elsa.
Indossando la pettorina gialla di Legambiente che riporta il mood dell’organizzazione nazionale attiva nella riduzione dei rifiuti, “Stiamo lavorando per NOI”, gli angeli del pulito di Barberino Tavarnelle hanno dedicato l’intera mattinata ad esplorare l’area boschiva intorno all’area di San Filippo, a caccia di rifiuti e oggetti lasciati nelle radure e nelle scarpate della zona di campagna.
“Un’occasione e un gesto concreto – ha dichiarato l’assessore Paolo Giuntini, che ha partecipato all’intervento ambientale – realizzato su proposta del Circolo chiantigiano di Legambiente, da anni impegnato sul fronte ambientale, sensibile all’attivitĂ di informazione e coinvolgimento della comunitĂ ”.
Un’altra azione collettiva e simbolica di pulizia straordinaria, che ha invitato a riflettere sull’importanza di contrastare l’inciviltĂ con l’adozione di pratiche virtuose e rispettose dell’ambiente, è stata l’iniziativa organizzata dal Consiglio di frazione di Vico d’Elsa e dalla consigliera comunale Manola Bartalini.
La giornata, promossa dagli stessi residenti della localitĂ , ha visto la mobilitazione di tante persone, in prima linea i giovani sensibilizzati sulle tematiche ambientali. La pulizia ha interessato in particolar modo le vie del centro storico di Vico d’Elsa, via della Villa fino al cimitero.
“E’ importante continuare a lavorare insieme promuovendo il volontariato ambientale – ha aggiunto il sindaco David Baroncelli – e mettere un freno a chi deturpa e sporca illegalmente i nostri spazi urbani e rurali assediati dall’uso e getta, educando i piĂą piccoli al conferimento corretto dei rifiuti urbani”.
Un ringraziamento è rivolto dall’amministrazione comunale ai cittadini e alle cittadine e alle associazioni di volontariato che hanno preso parte e garantito la riuscita della mobilitazione ambientale.
I sacchi di spazzatura sono stati collocati nei punti concordati con il gestore Alia che ha giĂ provveduto a ritirare i rifiuti raccolti.
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