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sabato 27 Aprile 2024
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    Ghiott Dolciaria, venerdì 29 settembre sciopero e presidio. Flai Cgil: “Mancate risposte dall’azienda sul futuro”

    "A metà luglio ci ha comunicato una presunta trattativa di vendita, senza specificare nient'altro. A tutt'oggi nello stabilimento non c'è produzione"

    SAMBUCA (BARBERINO TAVARNELLE) – Alla Ghiott Dolciaria, storica azienda nella zona industriale della Sambuca, dopo lo sciopero di tre ore dello scorso 22 settembre, è in programma un nuovo sciopero venerdì 29 settembre, con presidio dalle 10 alle 13 di fronte allo stabilimento.

    In via Sangallo, l’azienda produce in particolare cantuccini e biscotti “e occupa – dice la Flai Cgil – una dozzina di dipendenti”.

    L’agitazione, indetta dalla stessa Flai Cgil, è dovuta al “modo dilatorio di affrontare le problematiche da parte dell’azienda”.

    “Nell’incontro sindacale svolto a metà luglio – rimarcano dal sindacato – ci ha comunicato una presunta trattativa di vendita, senza specificare nient’altro”.

    “Avendo riscontrato – proseguono – che a tutt’oggi non c’è produzione nello stabilimento, e dopo ripetute richieste di incontro senza alcun riscontro, registriamo la continua e persistente volontà dell’azienda di non voler confrontarsi e dare risposte in merito alla situazione in essere”.

    Aggiunge la Flai Cgil: “Abbiamo inoltre richiesto l’attivazione del patto del lavoro del Chianti, in data 6 settembre, alle istituzioni ma riscontriamo ad oggi che ancora non c’è stata una convocazione”.

    “Sollecitiamo le istituzioni – rilanciano – a convocare il tavolo quanto prima al fine di tutelare l’interessi delle maestranze che lavorano alla Ghiott Dolciaria”.

    “Riteniamo molto grave questo tipo di atteggiamento – concludono – da parte di una azienda storica del territorio”. 

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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