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venerdì 19 Aprile 2024
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    La grande classica inaugura un anno di cultura e musica a Barberino Tavarnelle

    L'appuntamento è previsto domani, domenica 8 gennaio, alle ore 17.30, nella chiesa di Santa Lucia al Borghetto di Tavarnelle

    BARBERINO TAVARNELLE – È Ivano Battiston, fisarmonicista italiano di prestigio internazionale, che ha suonato con alcune delle più importanti orchestre del mondo, il protagonista del concerto di classica che inaugurerà uno speciale anno di cultura e pratica musicale targato Amici della Musica e Comune di Barberino Tavarnelle.

    L’evento è in programma domani, domenica 8 gennaio, alle ore 17.30 nella chiesa di Santa Lucia al Borghetto, a Tavarnelle.

    “La musica è per tutti, è di tutti ed è un patrimonio da valorizzare e promuovere – dichiara l’assessore alla cultura Giampiero Galgani – il programma di eventi di qualità che continuiamo a proporre in una forma popolare, teso ad avvicinare la grande tradizione della classica alla nostra comunità, rivolto al pubblico di tutte le età, è diventato un fiore all’occhiello di Barberino Tavarnelle”.

    “Un volano di promozione del territorio – rilancia – e questo grazie alla sinergia che si è consolidata nel tempo con gli Amici della Musica di Tavarnelle, l’associazione che da trent’anni lavora sul territorio per promuovere la cultura musicale, spinta da una grande passione per il linguaggio delle note”.

    Il gruppo di volontari dell’associazione, costituito da professionisti e appassionati, porta avanti con successo alcune delle più rilevanti manifestazioni musicali nel panorama nazionale, finanziate dal Comune di Barberino Tavarnelle, come il Festival di Pentecoste, i concerti che si tengono nel periodo estivo tra gli spazi della sala del Cenacolo e il chiostro dell’Abbazia di Badia a Passignano e la rassegna “Accademia Malaspina” che alterna concerti e lezioni nel borgo medievale di San Donato in Poggio.

    “Crediamo che la musica possa davvero rappresentare uno strumento di coesione sociale, oltre che culturale – sono le parole del presidente dell’associazione, Sebastiano Renna – diffonderne le potenzialità espressive è uno dei nostri obiettivi, condivisi con l’amministrazione comunale, che da quest’anno vorremmo realizzare moltiplicando le collaborazioni sul territorio con il tessuto associativo ed il mondo scolastico”.

    “La musica classica educa – conclude Renna – forma, lavoreremo perché diventi una costante in ogni periodo dell’anno in grado di stimolare interesse, curiosità e coinvolgere soprattutto le nuove generazioni, anche in virtù della presenza sul territorio di una scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale”.

    A dare il benvenuto al nuovo anno, in occasione del concerto di domani “Suggestioni viennesi”, sarà il Quartetto Adorno, formato da Edoardo Zosi e Liù Pelliciari al violino, Benedetta Bucci alla viola e Stefano Cerrato al violoncello, che eseguirà musiche di Strauss e Kreisler insieme ad Ivano Battiston.

    Il concerto prevede anche la presenza di Tiziano Mealli al pianoforte, Marco Ortolani al clarinetto e Renzo Pelli al flauto.

    Per gli organizzatori “la serata vuole offrire un omaggio alla seconda scuola di Vienna e al suo tentativo di aprire nuove strade al linguaggio musicale”. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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