BARBERINO TAVARNELLE –Â Al problema della posta, che da mesi viene recapitata in ritardo nelle cassette delle famiglie di Barberino Tavarnelle (e non solo) si aggiunge un ulteriore disservizio.
Il ritardo di avviso di pagamento della Tari, pervenuto ai cittadini in una data successiva alla scadenza dell’imposta fissata per lo scorso 16 luglio.
“Chiediamo a Poste che ci illustri quanto prima le cause di questo disservizio che sta causando non pochi disagi – dichiara il sindaco David Baroncelli – siamo tempestati di segnalazioni da parte delle famiglie che ci riferiscono non solo dei ritardi, ma anche della mancata consegna della posta da diversi giorni in alcune frazioni del nostro territorio”.
“Ci auguriamo – auspica – che Poste possa risolvere quanto prima il problema e ci metta al corrente di quanto sta accadendo e delle cause che determinano il disservizio”.
Intanto da parte del Comune c’è la rassicurazione a non applicare alcuna sanzione sugli interessi per il mancato rispetto del termine del pagamento.
“Non sarĂ applicata alcuna sanzione ai cittadini per un ritardo che non dipende da loro – fa sapere il sindaco Baroncelli – chiediamo invece con perentorietĂ le motivazioni a Poste dei mancati recapiti”.
“Con Alia servizi ambientali – precisa – abbiamo aperto una contestazione del servizio di recapito della Tari per la quale abbiamo scritto a Poste, abbiamo chiamato e sollecitato i responsabili, non solo ad oggi non abbiamo ottenuta una risposta formale, nonostante le reiterate richieste, ma la situazione è addirittura peggiorata”.
“Si sta profilando una riduzione di organico – dice ancora – e la mancanza di quadri che riescano a riorientare la situazione o a delineare prospettive diverse”.
“Altro problema che si sta aggravando – rincara il sindaco – è la posta che non arriva piĂą, o meglio arriva anche con oltre un mese di ritardo, se va bene”.
“I cittadini – conclude – hanno iniziato per urgenze a recarsi personalmente al centro di smistamento e consegna di Sambuca. Gli stessi uffici sono sgomenti e imbarazzati a fronte delle domande dei cittadine che vorrebbero solo avere un servizio adeguato”.
@RIPRODUZIONE RISERVATA