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sabato 2 Agosto 2025
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    Sandra Bonzi e Claudio Bisio a Tavarnelle: presentazione del nuovo giallo “Una parola per non morire”

    Scritto da Sandra Bonzi, moglie dell'attore: saranno entrambi in piazza Matteotti, sabato 2 agosto alle ore 10.30, per presentare il libro e per leggerne alcuni brani

    BARBERINO TAVARNELLE – Tornano i casi da sciogliere, gli enigmi dai contorni misteriosi da svelare, i gialli ambientati nelle grandi città da condividere con le storie che pongono al centro l’affascinante personalità di Elena Donati.

    La giornalista nei panni di una detective per caso, impegnata a dipanare e vivere una nuova indagine guidata dal suo irrefrenabile fiuto da investigatrice.

    Tornano Elena, protagonista, già conosciuta e apprezzata dal pubblico italiano, e la sua autrice, Sandra Bonzi che ha deciso di puntare ancora una volta sul genere letterario dalle tinte vestite di giallo e la cronista milanese per costruire il suo nuovo romanzo “Una parola per non morire”, edito da Garzanti.

    La comunità di Barberino Tavarnelle si prepara ad accogliere Sandra Bonzi, giornalista che ha all’attivo un lungo percorso professionale nel mondo della comunicazione televisiva e cinematografica, per la presentazione del volume che si terrà sabato 2 agosto alle ore 10.30 in piazza Matteotti nell’ambito del cartellone estivo “Rampa Estate”, ideato e organizzato dal Circolo ricreativo culturale Arci La Rampa con il contributo del Comune di Barberino Tavarnelle.

    Ad arricchire l’evento la partecipazione dell’attore Claudio Bisio, nonché marito della scrittrice che leggerà alcuni brani tratti dal nuovo romanzo.

    La presentazione del volume sarà moderata da Cinzia Dugo, ufficio stampa dell’Unione comunale del Chianti fiorentino.

    Ingresso libero. La cittadinanza è invitata a partecipare.

    L’AUTRICE

    Sandra Bonzi nata e cresciuta a Bolzano da oltre trent’anni, vive a Milano.

    Giornalista, ha lavorato nell’ambito della televisione e del cinema e ha firmato numerose rubriche su periodici e quotidiani da Topolino a La Repubblica.

    Con Garzanti a pubblicato anche “Nove giorni e mezzo” (2022) e “Il mio nome è Due di Picche” (2023).

    Il LIBRO

    Una ragazzina è scomparsa da casa e non se ne hanno più notizie. Milano, attonita e ferita, si è stretta in silenzio attorno ai genitori che da quel momento hanno smesso di vivere. Elena non può proprio fare a meno di assecondare la sua anima da detective e si immerge in un caso che le è più vicino di quanto possa sospettare.

    Ma come sempre la sua famiglia non le dà tregua: i genitori ottantenni, separati di fresco, sono in pieno rigurgito adolescenziale e il marito la assilla con proposte di vita bucolica e faticose escursioni su due ruote.

    Per non parlare dei figli, che saccheggiano frigoriferi e pianificano vite spericolate che non la lasciano dormire tranquilla. Forse dovrebbe dare retta alla sua amica Claudia, mollare tutto e tutti e partire con lei, come quando erano ragazze, per un viaggio all’insegna del piacere e dell’avventura. Ma ci sono casi che toccano corde profonde.

    Storie che non si possono lasciar perdere. Tornano Elena Donati e la sua irresistibile combriccola che, per questa nuova avventura, stabiliscono il proprio quartier generale nel piacevole bistrot-libreria aperto dal padre e dalla sua compagna.

    Ma è davvero il luogo tranquillo che tutti pensano? O anche tra quegli scaffali si nascondono segreti e misteri? La letteratura ne è piena e, Elena ormai lo sa, anche la vita vera.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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